A luglio arriva la quattordicesima per i pensionati

Ai pensionati con redditi inferiori a due volte il trattamento minimo (15.563,86 euro in un anno) arriverà la cosiddetta quattordicesima. Per avere accesso alla “somma aggiuntiva” è necessario avere almeno 64 anni. Lo ricorda l’Inps in un messaggio, indicando i limiti di reddito validi per quest’anno e gli importi dovuti a seconda dei redditi del pensionato e degli anni di contribuzione. Il limite di reddito per ottenere il beneficio sale fino a 16.067,86 euro grazie alla clausola di salvaguardia per chi ha almeno 25 anni di contributi versati. La clausola di salvaguardia vale comunque per ogni fascia e prevede che, nel caso in cui il reddito complessivo individuale annuo risulti superiore a 1,5 volte o a 2 volte il trattamento minimo e inferiore a tale limite incrementato della somma aggiuntiva spettante, l’importo viene corrisposto fino a concorrenza del predetto limite maggiorato.

Il beneficio va dai 336 euro per chi ha meno di 15 di contributi se ex dipendente (18 anni se ex autonomo) e un reddito tra 1,5 e due volte il trattamento minimo ai 655 euro per chi ha almeno 25 anni di contributi (28 anni se autonomo) e un reddito inferiore a 1,5 volte il trattamento minimo (11.823,90 euro). La corresponsione della quattordicesima, si legge nel documento, “è effettuata d’ufficio per i soggetti per i quali nelle banche dati dell’Istituto sono disponibili i dati reddituali utili per effettuare la lavorazione”. Chi non riceve la quattordicesima, ma ritiene comunque di averne diritto, deve presentare una domanda di ricostituzione online (denominata “Ricostituzione reddituale per quattordicesima”). Il tutto avviene accedendo al sito dell’Inps con la propria identità digitale (Spid – Sistema pubblico di identità digitale – almeno di II livello, CnsCarta nazionale dei servizi o Cie – Carta di identità elettronica 3.0 – o eIdas). In alternativa, è possibile rivolgersi agli istituti di patronato che assicurano assistenza gratuita per la proposizione della domanda della predetta somma aggiuntiva.

Aggiornato il 01 luglio 2024 alle ore 16:56