Auto: arretra il mercato dell’auto in Europa

“L’andamento negativo del mercato a maggio è dovuto in misura considerevole a una frenata delle immatricolazioni di auto elettriche in calo nel mese del 10,8 per cento rispetto allo stesso periodo del 2023, con veri e propri crolli in alcuni mercati importanti come quello della Germania (-30,6 per cento) e dell'Italia (-18,3 per cento) e con una contrazione delle vendite di elettriche pure, passata dal 15,2 per cento del 2023 al 13,9 per cento”. Lo dice il Centro studi Promotor.

“Questa frenata delle elettriche è dovuta soprattutto al venir meno degli incentivi in alcuni grandi Paesi. In Italia dovrebbe attenuarsi proprio perché lo stanziamento per gli incentivi per le elettriche disponibile sulla piattaforma del Ministero competente dal 3 giugno, è stato bruciato integralmente già il 3 giugno”.

In Germania, Paese dove gli acquisti di auto elettriche hanno fatto registrare un drastico calo, Reinhard Zirpel, presidente dell'associazione tedesca dei costruttori di autoveicoli, segnala che “il crollo a maggio delle immatricolazioni dei veicoli completamente elettrici è massiccio" e che "sono ora necessari piani politici e contromisure per ripristinare la fiducia dei consumatori sulla mobilità elettrica”.

Queste considerazioni, secondo Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor, “valgono anche per l’Italia che nella graduatoria delle auto elettriche non è all'ultimo posto nell’Europa occidentale, ma poco ci manca in quanto la quota a maggio è pari al 3,6 per cento contro il 4,1 per cento del maggio 2023 e contro il 13,9 per cento dell'intera Europa occidentale”.

Aggiornato il 20 giugno 2024 alle ore 17:02