Affitti: la rivoluzione copernicana di Milei nel seminario di Confedilizia

Si è svolto on-line sulla piattaforma streamyard un interessante seminario su: Affitti: la rivoluzione copernicana di Javier Milei, con gli interventi del presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa, e del presidente de la Cámara de Propietarios de la República Argentina, Luis Enrique Abatti, moderato da Sandro Scoppa, presidente di Confedilizia Calabria.

L’incontro ha messo innanzitutto a confronto la situazione relativa agli affitti di immobili in Italia e in Argentina, che nell’attuale momento storico registrano esperienze diverse. Infatti, se sul territorio italiano le locazioni, abitative e a uso diverso, continuano ad essere sottoposte a una legislazione di controllo, che ha concorso a reprimere la vitalità del mercato, il Paese sudamericano si sta proponendo alla ribalta con una riforma epocale, definita appunto in termini di “rivoluzione copernicana”, che ha promosso il premier Javier Milei. Quest’ultimo, come è stato pure evidenziato nel seminario, ha disposto la loro completa liberalizzazione degli affitti con il recente Decreto di necessità e urgenza (Dnu) 70/2023, entrato in vigore il 29 dicembre 2023, con il quale ha pure abolito il regime vincolistico e sancito il ritorno alla disciplina del Codice civile e commerciale argentino. Esso assicura un contesto di libertà a proprietari e inquilini, che possono determinare senza alcun condizionamento il contenuto del contratto di locazione, stabilire la durata, la valuta in cui verrà pagato il canone e, soprattutto, termini e modalità per l’adeguamento del suo valore, utilizzando inoltre qualsiasi indice, pubblico o privato, espresso nella moneta in cui è stato stabilito l’affitto.

I risultati della svolta impressa dal presidente argentino non hanno tardato ad arrivare, tant’è che è stato registrato un notevole incremento dell’offerta di unità immobiliari in affitto unitamente a una tendenza alla flessione dei canoni di locazione.

In chiusura dell’incontro, il presidente di Confedilizia ha espresso interesse e apprezzamento per la riforma liberalizzatrice promossa dal presidente argentino, che investe non solo gli affitti ma anche molti settori dell’economia del suo Paese, e ha auspicato che la stessa possa essere “contagiosa”, soprattutto in Italia, dove vi è più che mai bisogno di imboccare la strada della libertà per far funzionare il mercato degli affitti.  

Il medesimo auspicio ha altresì manifestato il presidente de la Cámara de Propietarios, che ha anche rilevato come la “rivoluzione” argentina stia avendo un impatto molto significativo sul mercato immobiliare. Il nuovo quadro giuridico, definito con la riforma Milei, sta cambiando le dinamiche nei contratti di affitto, consentendo accordi più flessibili e adattati alle esigenze dei proprietari e degli inquilini. La libertà contrattuale che è stata introdotta – ha evidenziato Abatti – reca vantaggi sia ai proprietari sia agli inquilini, stimolando l’offerta e la domanda di alloggi in affitto.      

Guarda il seminario promosso da Confedilizia 
Affitti: la rivoluzione copernicana di Javier Milei

Aggiornato il 20 aprile 2024 alle ore 13:25