Inps, la spesa per le pensioni sale a 322,233 miliardi, +2,9 per cento

Rispetto al 2021, il numero di prestazioni è aumentato dello 0,06 per cento e il corrispondente importo complessivo annuo è aumentato del 2,9 per cento. I beneficiari di prestazioni pensionistiche sono 16.131.414 per un importo medio del reddito da pensione (1,4 trattamenti per pensionato in media) di 19.976 euro. Le prestazioni del sistema pensionistico italiano vigenti alla fine del 2022 sono 22.772.004, per un ammontare complessivo annuo di 322.233 milioni di euro, che corrisponde a un importo medio per prestazione di 14.150 euro. Le pensioni di tipo Ivs (invalidità, vecchiaia e anzianità-anticipate superstiti) sono il 77,8 per cento del totale delle pensioni e concentrano il 90,6 per cento della spesa. Le prestazioni di tipo indennitario si attestano al 2,8 per cento, per l’1,2 per cento della spesa complessiva mentre quelle di tipo assistenziale sono pari al 19,4 per cento del totale per l’8,1 per cento della spesa totale. Gli importi complessivi hanno una distribuzione più spiccatamente sbilanciata verso le pensioni di tipo Ivs.

A fronte di un importo medio dei singoli trattamenti di pensione di 14.150 euro nell’anno, le pensioni Ivs hanno un importo medio di 16.493 con quelle di vecchiaia al loro interno che valgono in media 19.285 euro (13.118 quelle di invalidità previdenziale e 9.725 quelle ai superstiti). Le pensioni indennitarie valgono 6.280 euro e quelle assistenziali 5.904 euro l’anno. Nelle regioni settentrionali si ha un maggior numero sia di pensioni sia di pensionati (rispettivamente il 47,4 per cento e il 47,8 per cento del totale). Gli importi medi delle pensioni sono più elevati al Nord rispetto al resto dell’Italia (+7,4 punti percentuali rispetto alla media nazionale). Guardando ai redditi pensionistici pro capite, si nota anche in questo caso che è il Nord la zona geografica con redditi mediamente più alti (+6,5 punti percentuali rispetto al totale nazionale), seguito a breve distanza dal Centro (+5,5 punti percentuali). Se l’importo medio di reddito da pensione esclusi i residenti all’estero e i casi non ripartibili è pari a 20.312, al Nord è pari a 21.628 euro, al Centro 21.420 euro e al Sud a 17.672 euro.

Aggiornato il 26 ottobre 2023 alle ore 16:09