“È una riforma che va nella giusta direzione. È una riforma complessiva del sistema fiscale che stimola la crescita attraverso la riduzione del carico impositivo, il contrasto di evasione e elusione, la semplificazione degli adempimenti e la certezza del diritto. Un impianto certamente coerente con le regole europee ed internazionali. Ma è necessario che il confronto con le parti sociali prosegua nella fase di messa a punto dei decreti d’attuazione”.
Questo un passaggio dell’intervista di Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, apparsa su Qn. Tra le altre cose, aggiunge: “Investimenti e innovazione sono indispensabili per migliorare la produttività del nostro Paese. Sul versante dei redditi d’impresa, bene, dunque, le misure in materia di Irpef e di Ires per favorire il reinvestimento degli utili in azienda, promuovere la capitalizzazione delle imprese e incentivare nuova occupazione ed investimenti a sostegno dell’innovazione”.
In un altro passaggio, Sangalli sottolinea: “È positivo che siano stati introdotti principi di delega per la revisione del sistema fiscale dei Comuni, delle Città metropolitane e delle Province. Ed è da apprezzare che, in relazione ai tributi locali, sia mantenuto il principio della progressività fiscale, sia esclusa la doppia imposizione tra Stato ed enti locali e si punti all’attuazione del federalismo fiscale”.
Aggiornato il 09 agosto 2023 alle ore 13:24
