Argento vivo: i nonni salvano i bilanci delle famiglie

Carta canta. In quattro famiglie su dieci – 40 per cento – dobbiamo dire grazie ai nonni, capaci di salvare il bilancio domestico messo a repentaglio dall’inflazione, che si abbatte contro il carrello della spesa per il divampare dei costi dell’energia, a causa della guerra in Ucraina.

Questa la fotografia scattata da una rilevazione online di Coldiretti. Non solo: secondo quanto indicato, tra gli italiani che beneficiano della presenza di un pensionato in casa, il 63 per cento ammette che i nonni sono un fattore fondamentale per contribuire al reddito familiare. Allo stesso tempo, il 22 per cento vede gli anziani come valido aiuto per accudire i propri figli, risparmiando così su doposcuola e babysitter. In ultimo, il 15 per cento parla di un aiuto a livello lavorativo, specialmente per chi ha un’attività, beneficiando così dell’esperienza del pensionato.

Ettore Prandini, presidente di Coldiretti, dice: “Considerata per anni a torto come una forma arcaica da superare, la presenza degli anziani all’interno della famiglia si sta dimostrando fondamentale per molti cittadini. La solidarietà tra generazioni è un modello vincente, per vivere e stare bene insieme. E non un segnale di arretratezza sociale e culturale come è stato spesso affermato”.

Sempre Coldiretti, tra le altre cose, puntualizza come i piccoli borghi italiani siano custoditi da 1,3 milioni di anziani, che in sostanza combattono lo spopolamento. Nello specifico, nei 5.529 Comuni con meno di 5mila abitanti il 13 per cento ha oltre 75 anni. Sono realtà, queste, che ospitano il 16,5 per cento della popolazione nazionale, rappresentando il 54 per cento della complessiva superficie italiana. Giorgio Grenzi, presidente di Coldiretti Senior, specifica: “Dobbiamo far emergere il ruolo che abbiamo nella società, anche rispetto alla conservazione delle tradizioni alimentari e guidare i più giovani verso abitudini più salutari basate sui prodotti e sui tempi della dieta mediterranea. È l’intera società a trarre beneficio dal coinvolgimento dei pensionati in ogni ambito, dalle scuole agli orti urbani fino ai progetti di agricoltura sociale, senza dimenticare la collaborazione strategica nella vita delle famiglie”.

Aggiornato il 25 gennaio 2023 alle ore 13:39