Investimenti: meglio il Pic o il Pac?

Il Pic e il Pac sono due forme di investimento che hanno come obiettivo quello di accrescere il capitale. Tra i due però ci sono delle differenze, vediamo quali. Il Piano d’investimento di capitale (Pic) prevede l’investimento in un’unica soluzione, mentre il Piano di accumulo del capitale (Pac) prevede l’investimento a rate. Il Pic è più adatto a chi dispone di una somma da investire, mentre il Pac per chi vuole raggiungere un certo capitale nel tempo non disponendone ora. È possibile anche matchare le due formule investendo inizialmente con un Pic e poi, attraverso il Pac periodicamente fare dei versamenti inferiori. In genere, il Pac viene utilizzato dalle classi più giovani: ragazzi che non hanno molta disponibilità finanziaria, ma che vogliono accumulare nel tempo per permettersi un domani di acquistare un’automobile, dare l’acconto per l’acquisto di un immobile o semplicemente accantonare per il proprio futuro.

Il Pic invece è normalmente utilizzato da soggetti che hanno avuto modo di accumulare già del denaro e quindi hanno la necessità di investire tutto subito (vendita di un cespite, pensionamento, liquidazione di una polizza, un’eredità). Una differenza fondamentale tra i due strumenti è il grado di rischio. Con il Pic si decidere di assumere un rischio nell’immediato conferendo tutto il capitale subito; con il Pac, invece, si sceglie di diluire il rischio nel tempo versando piccole quote di capitale nel corso dei mesi e degli anni e avendo la possibilità di verificare l’andamento dei mercati strada facendo. Al di là della soluzione che si adotta (che è spesso dettata non da scelte personali, ma da situazioni fisiologiche), bisogna valutare bene i costi, i rendimenti e i rischi che variano sulla base degli asset selezionati. È di fondamentale importanza, quindi, affidarsi per entrambe le forme di investimento a dei professionisti del settore che ci possono indirizzare verso scelte di successo alla ricerca delle migliori performance e del minore rischio.

Aggiornato il 20 gennaio 2023 alle ore 10:10