Negli Stati Uniti l’inflazione, imperterrita, continua la sua corsa. A settembre gli acquisti al consumo salgono dell’8,2 per cento. Su base mensile, l’aumento è dello 0,4 per cento ossia oltre lo 0,2 per cento previsto. La Fed (Federal Reserve System), secondo quanto appreso, potrebbe procedere un nuovo maxi-rialzo dei tassi di interesse a novembre. Per l’appunto, dopo i dati di settembre, gli swap darebbero ormai per certo il rialzo dei tassi dello 0,75 per cento.
Kristalina Georgieva, direttore generale del Fondo monetario internazionale, ha sostenuto: “Combattere l’inflazione è la priorità. La politica di bilancio e quella monetaria dovrebbero procedere mano nella mano… Quando la politica monetaria mette un freno, la politica di bilancio non deve premere sull'acceleratore”.
Aggiornato il 14 ottobre 2022 alle ore 15:48