Amazon sposa l’Italia: pronti 3mila posti di lavoro

Amazon sposa l’Italia. E annuncia che creerà 3mila posti di lavoro a tempo indeterminato entro la fine dell’anno. Un’operazione che porterà le risorse complessive a oltre 17mila in più nelle cinquanta sedi del Belpaese. Nel dettaglio, in base a uno studio di The European House-Ambrosetti, gruppo che fa il quadro delle grandi aziende che si trovano sul territorio nazionale, Amazon rappresenta una realtà privata che, in Italia, ha messo in piedi più posti di lavoro negli ultimi 10 anni.

Lorenzo Barbo, responsabile di Amazon Italia Logistica, spiega: “Dal 2010, Amazon ha investito oltre 8,7 miliardi di euro in Italia per la propria crescita e per supportare la digitalizzazione del Paese. Investimenti che hanno generato nuovi posti di lavoro di qualità che stanno contribuendo alla crescita dell’economia”.

Peraltro, nel 2022, Amazon può vantare, per il secondo anno consecutivo, la certificazione Top Employer Italia, il quale evidenzia la qualità dell’ambiente di lavoro, oltre alle opportunità di formazione e i piani di carriera offerti ai dipendenti. Una curiosità: oltre 100 nazionalità risultano in essere nelle sedi italiane, sono più di 1200 gli assunti sotto i 24 anni. L’8 per cento dei dipendenti ha più di 50 anni.

Aggiornato il 23 giugno 2022 alle ore 12:48