Alitalia: Garavaglia, è la volta buona per soluzione

“Che ci sia un problema Alitalia è un evergreen. Una questione che c’è da quando portavamo i calzoni corti” ma “spero che sia la volta buona, che si trovi una soluzione definitiva”.

Il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, interviene sull’intricato dossier Alitalia, che da settimane è tema di confronto tra il Governo Draghi e la Commissaria Ue alla concorrenza Margrethe Vestager.

“È importante avere una compagnia di bandiera per il turismo, è chiaro che l’operazione deve essere sostenibile da un punto di vista industriale”, spiega Garavaglia, e “confidando nella testardaggine e nella capacità dell’amico e collega ministro Giancarlo Giorgetti, penso che ce la facciamo”, scandisce il titolare del nuovo ministero del Turismo.

Intanto i sindacati lanciano un allarme sui “dati poco confortanti sulle prenotazioni” per la stagione estiva di Alitalia, dopo il confronto di oggi con l’amministratore delegato di Ita, Fabio Lazzerini, e i commissari straordinari della ex compagnia di bandiera, avvenuto nel giorno del 74esimo compleanno di Alitalia e celebrato anche da una manifestazione spontanea di dipendenti a Piazza del Popolo, a Roma.

Secondo quanto ha spiegato Lazzerini nelle sue ultime audizioni parlamentari, uno degli obiettivi nella strategia della newco per accelerare la transizione da Alitalia è quello di entrare subito nella parte commerciale e quindi sulla vendita dei biglietti per “cogliere la ripresa estiva”.

E in quest’ottica la Fnta, federazione che raggruppa Anpac, Anpav e Anp, ha chiesto una “maggiore collaborazione e coordinamento” tra Alitalia e Ita per non favorire la concorrenza, in particolare le low cost che si stanno muovendo in modo molto aggressivo sul mercato italiano. Ryanair nelle settimane scorse ha annunciato un piano voli per l’estate con oltre 100 rotte. Nell’incontro con i sindacati l’amministratore delegato di Ita ha confermato che l’obiettivo è far decollare la newco “nel più breve tempo possibile”, ma naturalmente tutto è subordinato alla trattativa tra Governo e Ue.

“Oggi abbiamo avviato un percorso finalizzato al dialogo e ad individuare soluzioni sostenibili e condivise”, affermano Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo, sottolineando che è stato “importante aver finalmente riunito i commissari straordinari, i vertici Ita e le organizzazioni sindacali per ragionare sul futuro della compagnia di bandiera”.

Nuovi confronti ci saranno i prossimi 20 e 26 maggio. Per i sindacati “va sbloccato al più presto” l’investimento dei tre miliardi per la newco e ribadiscono che va mantenuto il “perimetro aziendale”, ossia la parte volo, servizi di terra e manutenzione in Ita.

Aggiornato il 25 marzo 2022 alle ore 10:07