![Inps, Cassa integrazione: 5 miliardi di ore per la pandemia](/media/5912250/red-eco.jpg?crop=0.044054147056211745,0.014208329633247503,0.14094413240387094,0.019625255305922226&cropmode=percentage&width=370&height=272&rnd=132635717180000000)
Cassa integrazione record: il numero totale di ore autorizzate dal primo aprile 2020 al 31 marzo 2021, per emergenza sanitaria, è oltre 5 miliardi. Questo quanto riferito dall’Osservatorio dell’Inps sulla cassa integrazione (con causale Covid).
In pratica, le ore di fermo chieste dalle aziende ammontano a 5.016,7 milioni: 2.259,5 milioni di cig ordinaria, 1.728,4 milioni per l’assegno ordinario dei fondi di solidarietà e 1.028,8 milioni di cig in deroga. Solo a marzo sono state autorizzate oltre 620 milioni di ore tra cassa e assegni di solidarietà con causale Covid, un dato quasi quattro volte quello di febbraio (157,8). Oltre 129,4 milioni di ore sono state chieste a marzo da alberghi e ristoranti, mentre oltre 88 dalle imprese del commercio e oltre 63,8 dalle attività immobiliari, di noleggio e servizi alle imprese.
Numeri talmente alti di richieste in un mese non si vedevano da maggio 2020: nell’occasione superarono gli 849 milioni. Da giugno in poi il totale mensile si è attestato sotto i 500 milioni con un minimo a febbraio di 157 milioni.
Aggiornato il 22 aprile 2021 alle ore 13:28