“La questione è semplice: il cosiddetto Gruppo Bancario Cooperativo, proposta targata Pd-Bankit (strana coppia, ma tant’è) per “rafforzare” le banche di territorio, ottiene il risultato, da noi ampiamente previsto e annunciato, di trasformare in banche “significative” le piccole banche di credito cooperativo, schiacciandole sotto il peso burocratico della vigilanza europea e ingabbiandole in criteri di erogazione del credito adatti alle grandi banche.

Avete capito bene! La Bcc di Borgo Giulivo, grazie a questa geniale idea del Partito Democratico, viene assimilata a Bnp Paribas, Deutsche Bank, Intesa, ecc.

Un pessimo risultato: molta burocrazia per le banche, poco credito per famiglie e imprese.

Grazie all’intelligenza di chi ha voluto dialogare siamo riusciti a proporre un diverso sistema di rete fra piccole banche, il “Sistema di tutela istituzionale”, che le rafforza senza snaturarle, prendendo esempio dal nostro diretto concorrente: la Germania.

La concretezza e l’impegno della Lega per i territori, contro il provincialismo di chi prende sempre a modello l’estero, senza conoscerlo”.

Così commenta l’economista della Lega, Alberto Bagnai, attraverso il proprio canale Fb.

Aggiornato il 13 novembre 2020 alle ore 10:48