Istat: dieci milioni di lavoratori in attesa del rinnovo contrattuale

I contratti collettivi nazionali che a fine settembre risultano in attesa di rinnovo sono 49 e coinvolgono circa 9,7 milioni di dipendenti, il 78,8 per cento del totale.

Lo comunica l’Istat, indicando che quindi alla fine di settembre i contratti in vigore per la parte economica sono 24 e riguardano il 21,2% dei dipendenti, circa 2,6 milioni. Nello stesso mese, fa inoltre sapere l’Istat, l’indice delle retribuzioni contrattuali orarie è aumentato dello 0,1% rispetto ad agosto 2020 e dello 0,5% rispetto a settembre 2019.

“Dato il persistere di un’ampia quota di dipendenti in attesa di rinnovo, anche nel terzo trimestre 2020, la crescita delle retribuzioni contrattuali su base annua rimane contenuta (+0,5%), rallentando lievemente rispetto al periodo precedente. La stasi dell’attività negoziale è stata interrotta dal rinnovo di tre contratti del comparto manufatturiero, ma l’incertezza sull’evoluzione del quadro economico e il progressivo indebolimento dell’inflazione (negativa da cinque mesi), a cui si guarda per fissare gli incrementi tabellari, incidono negativamente sulla chiusura delle numerose trattative in corso”, è il commento dell’Istat.

Aggiornato il 29 ottobre 2020 alle ore 12:48