Lavoro, Istat: timida ripresa ad agosto +83mila occupati

I giovani continuano a soffrire. Infatti, anche se il tasso di disoccupazione generale scende al 9,7 per cento, quello dei giovani sale 32,1 per cento. Lo comunica l’Istat, indicando che la diminuzione delle persone in cerca di lavoro su luglio è pari a 23 mila unità (-0,9 per cento) e che riguarda le donne e gli ultra 25enni. In calo anche il tasso di inattività, che scende al 35,5 per cento (-0,1 punti sempre rispetto a luglio). Continua a salire il tasso di disoccupazione giovanile: ad agosto per la fascia di età 15-24 anni sale infatti al 32,1 per cento (+0,3 punti rispetto a luglio).

Ad agosto 2020 “prosegue la crescita degli occupati già osservata a luglio, soprattutto tra gli uomini e i lavoratori autonomi”. In particolare, l’occupazione su base mensile segna +0,4 per cento pari a +83mila unità. Ma su base annua il calo risulta dell’1,8 per cento, pari a -425mila unità. Nei dodici mesi, il calo non riguarda i lavoratori permanenti, che crescono dello 0,9 per cento (+135mila), ma soltanto i dipendenti a termine (-14,0 per cento pari a -425mila) e gli indipendenti (-2,5 per cento pari a -135mila).

Nonostante la crescita degli occupati osservata a luglio e ad agosto su base mensile, il livello dell’occupazione “è ancora inferiore di oltre 350mila unità” rispetto a quello di febbraio 2020. Lo sottolinea l’Istat, indicando inoltre che rimane “più elevato sia il numero di persone in cerca di lavoro, di circa 70mila unità, sia quello degli inattivi, di oltre 250mila unità”.

Aggiornato il 01 ottobre 2020 alle ore 12:42