Ritorna la rubrica del dottor Alfredo Annibali, commercialista di Roma, che settimanalmente risponde ai quesiti dei lettori in materia fiscale e tributaria. Il dottor Annibali vanta una esperienza trentennale nel settore ed è anche Revisore legale e Perito del Tribunale Civile di Roma. Domande e risposte per aiutare il contribuente a destreggiarsi meglio nell’intricato mondo del fisco.
Ettore da Bisceglie: posso presentare una dichiarazione integrativa “a favore” per l’anno 2013? Sì,perché questo sacrosanto principio di civiltà giuridica è stato definitivamente sancito dal D.L. 193/2016. Sul punto, infatti, la stessa giurisprudenza della Corte di Cassazione era stata altalenante, ragion per cui quelle presentate prima dell’approvazione di tale decreto legge venivano talvolta cassate anche dalle varie Commissioni Tributarie (tra le ultime Ctr Liguria, gennaio 2017). Personalmente non sono d’accordo con questa linea e ho avuto la “fortuna” di vedermi riconosciuta tale possibilità dalla Commissione tributaria regionale del Lazio in una sentenza del 2015.
Giacomo da Chieti: ancora sulla rottamazione. È ufficiale la proroga per la presentazione delle domande dal 31 marzo al 21 aprile? Sì e, come già anticipato, lo spostamento non incide sui termini di pagamento. L’unica nota positiva è che ci sono ventuno giorni in più per pagare le rate scadute alla fine dell’anno 2016. È stato chiarito altresì che sono definibili anche i ruoli presi in consegna da Equitalia al 10 gennaio 2017. A chiudere l’argomento si ribadisce il concetto che la procedura si perfeziona solamente dopo il pagamento della prima o unica rata di luglio, in caso contrario “rivive” la precedente dilazione che, secondo Equitalia, deve sussistere alla presentazione della domanda mentre secondo l’Agenzia delle Entrate al 24 ottobre 2016. Attendiamo delucidazioni.
Serenella da Grosseto: iniziamo con i modelli 730. Sto rimettendo un po’ in ordine i documenti da presentare al Caf, posso ancora portare in detrazione le spese per l’attività sportive dei miei figli? Sì, sempre nel consueto limite di 210 euro a figlio.
Mario da Cagliari: la banca mi ha appena mandato la certificazione degli interessi passivi pagati sul mutuo, quanto posso recuperare? Il limite è ancora di 4mila euro (fermo restando tutte le altre condizioni), quindi al massimo potrà avere un risparmio fiscale di poco meno di ottocento euro.
Dario da Campobasso: ho fatto una donazione di cinquecento euro a una importante istituzione religiosa che opera nel campo del volontariato, posso portare la ricevuta al caf? Sì e in questo caso trattasi di “deduzione” e non di “detrazione”. Andando quindi l’importo versato ad abbattimento del reddito imponibile, il risparmio sarà in funzione di questa cifra.
Marcello da Genova: ho un ricorso pendente in Commissione tributaria regionale, vorrei aderire alla rottamazione per la parte già iscritta a ruolo, ma se poi dovessi vincere il contenzioso cosa succederebbe alle somme versate? Che le perde, in quanto come più volte chiarito le stesse sono definitivamente incamerate; avrà solamente lo sgravio per la differenza. Aggiungo, come molti altri illustri commentatori, che la convenienza aumenta se il ricorso è pendente in secondo grado o in Cassazione.
Aggiornato il 08 ottobre 2017 alle ore 19:29
