Imprenditori solidali con gli alluvionati

I giovani imprenditori aderenti a Confindustria Puglia si calano nel sociale. “Il Gran galà di solidarietà” organizzato a Taranto al “Relais Histò S. Pietro sul Mar Piccolo”, ha convogliato in riva allo Jonio i giovani imprenditori provenienti dalle province di Brindisi, Lecce, Foggia e Bari. Una cena sociale che è servita per lo scambio degli auguri ma soprattutto per raccogliere fondi da destinare alla ricostruzione delle zone di Ginosa distrutte dall’alluvione dello scorso 7 ottobre. “Con il tradizionale scambio di auguri avremo anche la possibilità di presentare finalmente dopo un anno di lavoro un progetto molto interessante, quello di Aziende in Rete - ha spiegato il presidente dei Giovani imprenditori di Taranto, Luigi de Francesco di Edilmeccanica Meridionale - un network per mettere a sistema quelle che sono le potenzialità della nostra struttura e delle nostre capacità, pertanto ci è sembrato quanto mai opportuno legare questa presentazione ad un evento catastrofico che ha avuto pochissimo risalto a livello nazionale”.

Beatrice Lucarella di “Società Alimentare Meridionale” e vicepresidente dei Giovani imprenditori di Taranto ha precisato di “parlare, in particolare, dell’alluvione dell’8 ottobre scorso, abbattutasi sull’area tra Ginosa e Ginosa Marina, che ha registrato un bilancio pesantissimo: quattro giovani vite hanno pagato, come è risaputo, il tributo più pesante. E poi una lunga serie di danni alla viabilità, alle infrastrutture, all’agricoltura, alle abitazioni e ad un tessuto imprenditoriale praticamente azzerato dal nubifragio: ad oggi, la stima approssimativa della ricostruzione complessiva si aggirerebbe attorno ai 15 milioni di euro, anche se ogni valutazione, in questo senso, rischia di essere ancora parziale”. Si può contribuire alla causa utilizzando un conto corrente di solidarietà istituito presso la Banca di Credito Cooperativo di San Marzano, facendo un bonifico intestato al “Gruppo giovani imprenditori di Confindustria” con la causale “Pro Ginosa”. Inoltre si è data la possibilità di partecipare direttamente alla cena con una quota di 50 euro, il cui ricavato – come detto – verrà destinato alle vittime dell’alluvione.

“Aziende in Rete” è un portale web pensato e studiato dal Gruppo giovani imprenditori di Confindustria Puglia per utilizzare il marketing associativo come leva di sviluppo strategico per le aziende del territorio pugliese e fornire un utile strumento per ottimizzare la comunicazione tra le aziende, utilizzare il networking per favorire lo sviluppo dell’economia pugliese e creare una catena di valore, far conoscere il sistema alle imprese ancora non associate, rispondere in maniera più efficace ai bisogni delle aziende e garantire uno spazio costantemente aggiornabile per migliorare la visibilità aziendale. “Il servizio offerto tramite il portale www.aziendeinretepuglia.it prevede la possibilità di presentare le aziende pugliesi tramite schede aggiornabili, facilitare la ricerca per settore delle imprese dislocate sul territorio, comunicare gli eventi più rilevanti organizzati dalle aziende e dal gruppo dei Giovani imprenditori di Confindustria Puglia”, ha dichiarato Dario Polignano della “Perlini Sud Spa” e presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Puglia.

L’unione fa la forza, per questo creare una forte rete imprenditoriale può diventare il motore in grado di far girare l’economia della Regione Puglia e del Paese. Gabriele Lippolis, amministratore delegato di “2LD” che ha realizzato il portale, ha riferito che è stata una grande soddisfazione essere scelti per la realizzazione del sito: “La scelta poi di devolvere il ricavato della cena di gala alle popolazioni pugliesi sfortunatamente colpite dall’alluvione – ha detto – è il miglior modo per iniziare ad essere una rete”. Alla serata hanno preso parte 600 aziende associate a Confindustria Puglia. Nel corso dell’evento conviviale, piacevole e ricco di sorprese, si è tenuta una lotteria a premi offerti da Vodafone, il cui ricavato sarà anch’esso devoluto in beneficenza. È giusto ricordare le popolazioni pugliesi colpite dalle alluvioni negli scorsi mesi che rischiano di essere dimenticate e che ancora oggi continuano a lottare per ricostruire le strutture danneggiate.

Aggiornato il 01 aprile 2017 alle ore 18:38