Bevilacqua:  “Difesa asset strategico”

“Evitare perdite di tempo, non fermarsi all’Europa ma guardare al Medio Oriente e anche al sud-est asiatico, se necessario, per trovare quelle reali sinergie che ridiano slancio ad una compagnia con ottime potenzialità e che possano portare ad un equilibrato accordo dove la componente italiana non venga marginalizzata – così in una nota l’avvocato Nunzio Bevilacqua, vicepresidente dell’Associazione Nazionale Lavoro Azienda Welfare (Anlaw) –

Nella bagarre politica di questi ultimi giorni, si rischia di perdere il contatto con la realtà economica, quella per cui la politica dovrebbe lavorare, bisognerebbe inoltre capire cosa il Governo possa fare considerati i vincoli europei, e soprattutto come concretamente difendere Alitalia, in un momento in cui ogni settimana spesa in infruttuose trattative comporta rischi occupazionali che il Paese economicamente e, soprattutto socialmente, non può permettersi.

Anche l’Italia dovrebbe fare – conclude Bevilacqua – al pari di quasi tutti gli Stati europei, una ricognizione di ciò che ritiene di interesse nazionale, e nella ricerca di nuovi partner, anche negli Emirati, stabilire delle condizioni che alla necessaria efficienza per poter operare su di un mercato globale e competitivo, affianchino una forte tutela del brand italiano e soprattutto del lavoro nazionale”.

Aggiornato il 01 aprile 2017 alle ore 18:22