![Ocse: giù le stime sul Pil italiano](/media/1389452/09i.jpg)
Ad appena un mese dal suo ultimo rapporto sull'economia italiana, l'Ocse ritocca di nuovo al ribasso le stime sul Pil del nostro Paese, passando da -1,5% a -1,8% per il 2013, e da +0,5% a +0,4% per il 2014. Per uscire dalla crisi, l'Italia deve «consolidare le riforme positive per la crescita» ed «evitare riduzioni premature delle tasse».
Secondo l'Economic Outlook dell'Ocse, in Italia, «la disoccupazione è cresciuta abbastanza in fretta» negli ultimi anni, e continuerà ad aumentare anche il prossimo anno. Secondo le stime dell' Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, la percentuale di senza lavoro in Italia salirà dal 10,6% del 2012 all'11,9% nel 2013, e poi fino al 12,5% nel 2014.
Aggiornato il 08 ottobre 2017 alle ore 19:21