“Material Love”, un amore “fuori budget” a New York

Il film Material Love (Materialists) di Celine Song, regista sudcoreana naturalizzata canadese ma residente negli Stati Uniti, non appassiona. Pur vantando un cast stellare, che comprende una splendida Dakota Johnson, e i fascinosi Chris Evans e Pedro Pascal, è un film di cassetta, fatto cioè per il botteghino, per l’incasso. Ottima la scenografia, belli gli attori, ma la storia è smielata, un po’ ovvia, a lieto fine. Per fortuna, con quello che ci rifilano da tempo, meglio un lieto fine che dramma e terrore. La Johnson interpreta una bellissima organizzatrice di incontri sentimentali tra uomini e donne che intendono trovarsi e sposarsi, mettere su famiglia. Adore, la società newyorkese di successo per cui lavora, aiuta i propri clienti a cercare l’amore della loro vita. A quanto pare, nella metropoli, nessuno trova il tempo materiale di trovare il partner. Si sottolineano alcune caratteristiche-base sia per gli uomini che per le donne. Ecco la parte fisica, in particolare l’altezza, e quella della provenienza, dell’educazione scolastica e universitaria, e dello status economico dato dall’entità dei guadagni sul lavoro.

Come sostiene la stessa protagonista nel descrivere se stessa a un papabile candidato ricchissimo, è “fuori budget” per lui, perché guadagna “solo” ottantamila dollari l’anno con il proprio lavoro, in più è nata da famiglia povera, ha fatto scuole scadenti, ha lasciato l’università e, soprattutto, non ha l’età corretta essendo sui trentasette anni mentre il miliardario si può “permettere”, considerata la sua immensa ricchezza, una ventenne. Ecco, i calcoli nel film sono questi. Dopo due ore circa di sofisticati vestiti della “povera” organizzatrice e qualche scena di matrimoni da lei combinati, con le ragioni più strambe, si arriva finalmente all’ovvio: manca l’amore. L’amore è l’ingrediente fondamentale che non può mancare. Ma guarda caso, anche a New York ci si sposa per amore! La Jonhnson molla, infatti, il miliardario che aveva tenuto per sé non immettendolo nel commercio professionale matrimoniale e torna con l’ex ragazzo, alto sì ma e insicuro economicamente, anzi povero in canna, aspirante attore. Immagino che Celine Song possa fare di meglio. Qui siamo all’abc della filmografia.

Aggiornato il 09 settembre 2025 alle ore 13:58