Giovanni Maria Vian è professore di patristica presso l’Università di Roma. È esperto della parte più profonda della storia della Chiesa. Nel 2020 scrive Andare per la Roma dei papi. Un volumetto agile in formato tascabile che la casa editrice Il Mulino ha incluso in una interessante collana di saggi brevi che raccontano luoghi ricchi di cultura e di bellezza, tutti italiani.

Porre in evidenza questo agile volumetto si è reso necessario con la cadenza del Giubileo, un evento eminentemente religioso che, gradualmente, assume carattere culturale e turistico.

L’autore fa opportunamente notate che l’attuale morfologia di Roma e la sua maestosità sono la felice conseguenza delle azioni di pontefici che hanno compreso l’enorme impatto della bellezza come testimonianza ed espressione dell’arte, delle strategie politiche del tempo e del difficile rapporto fra gli artisti e la committenza, in relazione e ai costi e ai contenuti culturali e religiosi delle opere.

Le vicende storiche e artistiche di Roma sono raccontate in tredici capitoli all’interno dei quali sono descritte le imprese artistiche, architettoniche e urbanistiche di una città inizialmente dimessa e rassegnata che si trasforma in un insieme urbanistico e monumentale di prestigio mondiale.

Sia pure con uno stile differente nel corso del tempo, la città subisce molte trasformazioni grazie ad una serie di pontefici in possesso di una chiara visione realizzata con tenacia, costanza e coerenza. Roma diventa la capitale del mondo cristiano.

Nel capitolo quinto, Vian affronta lo spinoso tema della riduzione del ruolo di Roma da città universale a capitale di un regno. Il libro contiene una grande quantità di informazioni sullo sviluppo degli aspetti costruttivi e artistici dell’Urbe.

Grazie alla sequenza dei giubilei a partire dal 1300, la città è meta di visitatori e di esponenti di moltissime nazioni. La città diventa un crocevia dell’arte ai massimi livelli e uno strumento politico: la magnificenza della sede della cristianità deve intimidire e deve incutere rispetto e ammirazione.

Nonostante i dissesti e gli sventramenti post-unitari, Roma deve per sempre il suo fascino alle azioni di molti papi collegati fra loro da un progetto di respiro mondiale.

Le storie narrate dall’informato e coltissimo Giovanni Maria Vian si leggono facilmente grazie ad uno stile scorrevole che riesce a trasmettere una notevole mole di informazioni storiche, filosofiche, politiche, artistiche.

Si tratta di un agilissimo libro di notevole attualità, da leggere e rileggere più volte, per acquisire gli strumenti concettuali che consentono di vedere Roma da una prospettiva profonda e qualificata.

(*) Andare per la Roma dei papi di Giovanni Maria Vian, edizioni Il Mulino (2020), pagine 156, euro 12

Aggiornato il 25 agosto 2025 alle ore 13:00