Il nuovo “Superman” affronta il box office estivo

Il Superman di James Gunn è la nuova versione del supereroe per eccellenza. Da ieri in sala, distribuito da Warner Bros., il film interpretato da David Corenswet va alla sfida del box office estivo. Il regista della saga dei Guardiani della Galassia (Guardians of the Galaxy) scende in campo in prima persona nella ridefinizione dell’universo DC Comics che ormai controlla insieme a Peter Safran. Lo fa con il suo stile in cui ironia e commedia hanno talvolta anche la meglio sull’avventura. Per rilanciare il più mitico e stagionato supereroe del secolo scorso, entra da subito nel cuore della saga, quando il cronista Clark Kent è già fidanzato con Lois Lane (Rachel Brosnahan), da tre anni si esercita a difendere la Terra ed è discusso anche dai suoi fan per un intervento in una zona di guerra. Non sa ancora che la minaccia incombe su di lui ad opera dell’arcinemico Lex Luthor (Nicholas Hoult) che ha inventato perfino una macchina che forza lo spazio-tempo e rischia di precipitare il pianeta nel caos. Duelli e battaglie all’ultimo respiro vedranno a fianco del nuovo Superman, che somiglia in modo impressionante all’icona Christopher Reeve.

Oltre all’iconico personaggio dei fumetti creato da Jerry Siegel, con i disegni di Joe Shuster, sono cinque i titoli che sfidano la calura estiva: Dedalus di Gianluca Manzetti; Nightcall di Michel Blanchart; I Play Mother – Il gioco del male di Brad Watson; Paul, Un pinguino da salvare di Mike Marzuk; Shayda di Noora Niasari. Dedalus di Gianluca Manzetti, con Luca Zunic, Matilde Gioli, Francesco Russo, Giulio Beranek, Giulia Elettra Gorietti, Stella Pecollo, Gian Marco Tognazzi. Sei content creator e una sfida all’ultimo sangue in un castello isolato ma con una diretta streaming visibile in tutte le case. Sei ragazzi spinti dalle più diverse motivazioni e un master del gioco che ha in serbo un’intenzione segreta. Il film con un manipolo di talenti comincia sulla falsa riga di altri prodotti d’importazione ma ha uno scatto di originalità nella scrittura che sorprende e appassiona. In concorso all’ultimo Noir in Festival.

Nightcall di Michel Blanchart, con Jonathan Feltre, Natacha Krief, Jonas Bloquet, Thomas Mustin, Romain Duris, Sam Louwyck. Un thriller belga di eccellente fattura che arriva in sala dopo essere stato premiato all’ultima Festa del cinema di Roma. Studente lavoratore, Maudy fa il fabbro di notte per pagarsi gli studi. Chiamato d’urgenza da una ragazza che dice di avere smarrito le chiavi di casa e deve rientrare, Maudy capisce troppo tardi di essere stato ingannato e che la donna intende appropriarsi della borsa di un altro. Il quale è legato a doppio filo con la malavita e cerca subito vendetta. Per Maudy la notte si trasforma in un incubo, dovendo salvare la pelle e dimostrare la sua innocenza. Soluzione all’ultimo fotogramma.

I Play Mother, Il gioco del male di Brad Watson, con Megan Lockhurst, Jo Martin, Susanne Wuest, Shubham Saraf, Erin Ainsworth, Kirsty Bell, Jax James, Rebecca Brook. Un thriller dall’approccio inconsueto che sfocia nell’horror ma non perde di vista un progetto narrativo originale. Michelle e Cyrus sono da anni una coppia in crisi, ma legati ancora da un affetto profondo. Quando decidono di adottare trovano in questo una nuova speranza in comune, presto confermata dall’arrivo in famiglia di due adorabili bambini rimasti tragicamente orfani. Purtroppo quando l’armonia sembra ristabilita, Michelle comincia a riscontrare piccole anomalie e poi strani comportamenti dei bambini. E finisce a sospettare che con loro, qualcosa d’altro sia entrato nelle loro vite. E non si tratta di uno spirito benigno.

Paul, Un pinguino da salvare di Mike Marzuk, con Lilit Serger, Cara Vondey, Rona Regjepi, Janine Kunze, Max Giermann, Felix Klare, Barbara Romaner, Momo Beier. Quattro ragazzine, sorelle e legate tra loro nonostante moltissime diversità, finiscono per caso ad adottare un pinguino ballerino dello zoo. Ma l’insolita qualità dell’animale suscita le brame di due illusioniste che hanno deciso di fare del pinguino l’attrazione dei loro spettacoli. Comincia così una corsa contro il tempo per liberare il pinguino rapito dalle grinfie delle due donne. Avventura per famiglie con ampio uso del live action e un protagonista bipede di cui è difficile non innamorarsi.

Shayda di Noora Niasari, con Zar Amir-Ebrahimi, Jillian Nguyen, Mojean Aria, Leah Purcell, Osamah Sami, Rina Mousavi, Lucinda Armstrong Hall, Eve Morey, Eloise Gentle, Selina Zahednia. Si svolge in Australia l’odissea di Shayda, madre iraniana di una bambina di sei anni, Mona. Madre e figliq sono dovute scappare di casa per paura di un maschio aggressivo e pericoloso, il marito di Shayna. Hanno trovato rifugio in una casa-famiglia ma anche lì l’uomo le ha rintracciate e all’apparenza sembra ritornato buono e premuroso. Ma Shayna sa che si tratta di apparenza e che il pericolo è dietro l’angolo.

Aggiornato il 10 luglio 2025 alle ore 16:04