Lady Gaga: “A Rio abbiamo fatto la storia”

Lady Gaga ha tenuto un concerto memorabile a Rio de Janeiro. Più di due milioni di persone per seguirla hanno riempito la spiaggia di Copacabana. Naturalmente si tratta del live più importante della carriera dell’artista statunitense di origini italiane. Dopo aver aperto il suo spettacolo con Bloody Mary, la star americana, che non si esibiva in Brasile dal 2012, ha continuato con Abracadabra, uno delle hit del suo ultimo album, Mayhem, uscito a marzo. Per tutta la settimana, i fan di Lady Gaga si sono riversati in città. Il Consiglio comunale di Rio conta su un ritorno economico di circa 100 milioni di dollari, quasi il 30 per cento in più rispetto al concerto gratuito di Madonna organizzato nello stesso luogo un anno fa. Le autorità comunali hanno intenzione di proseguire con la tradizione del concerto gratuito a maggio anche per stimolare il turismo in un periodo considerato di bassa stagione. Il sindaco Eduardo Paes ha già lasciato intendere che per il prossimo anno sta pensando di invitare la rock band irlandese U2. Per il concerto di Lady Gaga sono state dispiegate ingenti misure di sicurezza, con oltre cinquemila agenti, droni e telecamere a circuito chiuso con riconoscimento facciale.

“Abbiamo fatto la storia”, ha commentato Lady Gaga leggendo un manifesto-ringraziamento ai brasiliani che l’hanno fatta “brillare come il Sole e la Luna”. La cantante ha elettrizzato il pubblico di “mostrini”, come lei ama chiamare i suoi fan, che l’hanno attesa per ore cantando e ballando in riva al mare, anche al suono dei ventagli della comunità arcobaleno, che ha tagliato l’aria per ore. Ma già centinaia, come Daniel, Byron, Isa, Ana Rosa e molti altri, avevano aspettato la diva, al secolo Stefani Joanne Angelina Germanotta, per giorni davanti al suo albergo, il Copacabana Palace, per ringraziarla personalmente per quello che in molti hanno definito il “giorno della loro vita”. Perché, come ha spiegato Daniel, Lady Gaga, anche “attraverso momenti di provocazione che sono propri dell’arte, ha saputo dare voce a tutti. Anche a quella parte di persone che la società vorrebbe escludere”. E grazie alla sua musica “in tanti sono riusciti a superare momenti di depressione”.

Da Poker face ad Alejandro, l’artista americana ha toccato tutte le corde dei suoi supporter, fino ad infiammarli con un’epica esecuzione di Born this way, vero e proprio inno di liberazione nel nome dell’amore senza confini e del coraggio di essere se stessi. Lady Gaga ha giocato col suo pubblico del “Pais tropical”, come ha cantato, elettrizzandolo con Marry the night, Paparazzi e brani da Mayhem, il suo ultimo album, avviando lo show vestita di rosso scarlatto proprio per Abracadabra, uno dei pezzi forti della raccolta. “I love you”, ha gridato a più riprese l’eclettica pop star, imbracciando una chitarra per i brani più scatenati, fino a sedersi al pianoforte per una magica esecuzione di Shallow. Incontenibile e fuori dagli schemi, Lady Gaga ha superato ogni aspettativa, e col suo show ha riconfermato Rio de Janeiro in vetta alle città capaci di ospitare un grande evento di portata internazionale.

Aggiornato il 05 maggio 2025 alle ore 15:47