
Keira Knightley oggi compie quarant’anni. L’attrice britannica, nativa di Teddington, un distretto a sud di Londra, è diventata un’autentica diva hollywoodiana. La star della serie tivù Black Doves, nonostante la giovane età, ha alle spalle una carriera di oltre 25 anni. Cresciuta in una famiglia di attori e sceneggiatori (il padre è Will Knightley mentre la madre è Sharman Macdonald), comincia a manifestare interesse per la recitazione fin da piccola. A soli 14 anni arriva il primo ruolo importante: è Sabé nel film Star Wars Episodio I – La minaccia fantasma (1999) di George Lucas. Gioca a suo favore anche la forte somiglianza con l’attrice protagonista Natalie Portman. La scalata verso il successo internazionale inizia nel 2001, con The Hole, thriller di Nick Hamm. L’anno successivo figura tra i protagonisti della commedia Sognando Beckham di Gurinder Chadhanel. Nel 2003 dà il volto al personaggio di Elizabeth Swann, ne La maledizione della prima Luna di Gore Verbinski, primo capitolo della serie di film sui Pirati dei Caraibi, accanto a Johnny Depp e Orlando Bloom. Il lungometraggio targato Disney le apre le porte della Mecca del cinema.
Ha solo 18 anni e si presenta già come un’attrice dotata di grande presenza scenica e notevole espressività. Non è stato un ostacolo per lei neanche la dislessia, disturbo di cui soffre anche una delle sue figlie. Anzi è stato ciò che l’ha portata alla recitazione. Keira, infatti, a sei anni non è in grado di leggere e durante una recente dichiarazione a iHeartPodcast, ricorda ciò che le permette di avere buoni voti. “I miei insegnanti – ricorda – dissero ai miei genitori: Non è in grado di leggere e abbiamo bisogno di spronarla in qualche modo, cosa le piace? I miei risposero dicendo che volevo un agente”. Dopo aver ottenuto un agente e iniziando a recitare, l’attrice si sente motivata anche a impegnarsi a scuola. A causa della recitazione abbandona tuttavia gli studi, decisione di cui si pente in seguito. “Soprattutto se sei una giovane donna –spiega – occorre un pezzo di carta che dica che sei intelligente, altrimenti la gente pensa che sei stupida, specialmente nel modo in cui apparivo io”.
Candidata sia agli Oscar che ai Golden Globes per Orgoglio e pregiudizio (Pride & Prejudice) di Joe Wright, tratto dall’omonimo romanzo di Jane Austen, sin dagli inizi, la Knightley non rinuncia alla presenza sul grande e sul piccolo schermo, ma dice “no” a tanti ruoli. “Negli ultimi anni – spiega – sono rimasta veramente sorpresa da ciò che ho rifiutato. Ho voluto che fosse più puro intrattenimento, forse perché ne avevo bisogno. Mi venivano offerte cose su bambini che morivano, madri che piangevano, non posso più farlo”. Dal 2013 Keira Knightley è sposata con James Righton, tastierista della rock band Klaxons. La coppia ha due figlie, Edie e Delilah, rispettivamente di nove e quattro anni. Da mamma sottolinea che se le sue figlie volessero intraprendere una carriera nell’intrattenimento, le incoraggerebbe prima a studiare. Per ora, le piccole non sembrano neanche interessate a vedere la madre sullo schermo. “Edie – dice Keira – non ha visto nessuno dei miei film, è del tutto disinteressata”. Quanto ai suoi primi quarant’anni, in un’intervista al Sunday Times Keira dichiara che la maggior parte dei suoi amici ha compiuto 40 anni: “E sembra fantastico. Le mie bambine hanno raggiunto un’età che mi permette di avere un po’ di libertà e sento che sarà divertente”.
Aggiornato il 26 marzo 2025 alle ore 19:44