La prima volta di Isabella Rossellini. L’interprete è candidata agli Oscar come Migliore attrice non protagonista per il ruolo di Suor Agnes nel film Conclave di Edward Berger. L’annuncio è avvenuto oggi a Beverly Hills. Si tratta della prima candidatura per la figlia di Ingrid Bergman e Roberto Rossellini. L’attrice ha dedicato la nomination ai genitori, (“vorrei che fossero qui”) e all’ex compagno David Lynch, scomparso qualche giorno fa. Isabella Rossellini dovrà vedersela con Monica Barbaro (Joan Baez in A Complete Unknown), Ariana Grande (Wicked), Felicity Jones (The Brutalist) e Zoe Saldana (Emilia Pérez). Mentre i candidati come Migliori attori non protagonisti sono Yura Borisov (Anora), Kieran Culkin (A Real Pain), Edward Norton (A Complete Unkwown), Guy Pearce (The Brutalist), Jeremy Strong (The Apprentice). Purtroppo Vermiglio di Maura Delpero resta fuori dal Dolby Theater. Il racconto montanaro della Delpero, Candidato ufficiale dell’Italia agli Oscar, era entrato nella shortlist dei 15 migliori film internazionali ma non ha superato lo scoglio della cinquina in vista della notte delle stelle del 2 marzo. I film internazionali candidati agli Oscar 2025 sono I Am Still Here – Io sono ancora qui (Brasile), Emilia Pérez (Francia), Girl With The Needle (Danimarca), Flow (Lettonia) e Il seme del fico sacro (Germania).
Le nomination agli Oscar 2025 hanno premiato film poco conosciuti. Emilia Pérez, un musical che esplora l’identità trans, e The Brutalist, per cui Brady Corbet ha vinto il Leone d’argento per la regia a Venezia, si sono dimostrati i film da battere rastrellando rispettivamente tredici e dieci candidature. Emilia Pérez è prodotto da Netflix, The Brutalist che aprirà nelle sale Usa venerdì, esce da A24, lo studio che ha dominato l’edizione 2023 con Everything Everywhere All at Once. Il musical Wicked, un blockbuster ai botteghini, ha raccolto 10 nomination, pur non essendo riuscito a sfondare categorie importanti come la regia e la sceneggiatura. Alla luce dell’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca i giurati degli Oscar hanno reso omaggio a The Apprentice, il film sul Trump giovane che, dopo il debutto a Cannes, ha faticato a trovare un distributore negli Stati Uniti: sono candidati Sebastian Stan nella parte del tycoon e Jeremy Strong in quella del suo legale Roy Cohn.
Dieci produzioni sono in corsa per il miglior film: Anora, The Brutalist, A Complete Unknown, Conclave, Dune: Part Two, Emilia Pérez, I’m Still Here – Io sono ancora qui, Nickel Boys, The Substance e Wicked. Una sorpresa è arrivata con la regia: doveva essere una cinquina solo maschile, e invece con Jacques Audiard (Emilia Pérez), Sean Baker (Anora), Brady Corbet (The Brutalist) e James Mangold (A Complete Unknown) ha sfondato Coralie Fargeat di The Substance, un film che ha segnato il ritorno di Demi Moore, a sua volta in cinquina tra le migliori attrici: le altre sono la Gascon, la Torres, la Erivo e Mikey Madison di Anora. Nessuna sorpresa per i cinque migliori attori: oltre a Sebastian Stan (The Apprentice), Adrien Brody (The Brutalist), Timothée Chalamet (A Complete Unknown), Colman Domingo (Sing Sing) e Ralph Fiennes (Conclave).
Aggiornato il 23 gennaio 2025 alle ore 19:03