Isabelle Eugénie Boyer volto della libertà

Isabelle Eugénie nasce a Parigi il 17 dicembre 1841. Il padre è un pasticciere africano e la madre inglese. Lei diventa naturalizzata americana.

Inizia la carriera di modella. Nel 1863, all’età di 22 anni Isabelle Eugénie sposa il cinquantaduenne industriale Isaac Merritt Singer fondatore della Singer Sewing Machine Co. A New York e inventore della omonima macchina da cucire.  Dal matrimonio nascono sei figli. In ordine di apparizione sono: Sir Adam Mortimer, Winnaretta Eugénie, Washington Merritt Grant, Paris Eugène, Isabelle Blanche, Frank Merritt Morse.

Alla morte di Isaac, nel 1875, il quadro familiare appare piuttosto complicato. Ci sono in giro 22 figli con varie donne di diverse parti del mondo. Lascia un patrimonio di 14 milioni di dollari. Una somma ingente per l’epoca che diventa la miccia per una serie di controversie fra parenti. Nonostante varie azioni legali e diversi processi, Isabelle Eugénie viene dichiarata erede legale a pieno titolo.

Diventa ricchissima e inizia a viaggiare in tutta Europa. In questo girovagare da turista altolocata, sposa il violinista Victor Reubsaet di cui eredita il titolo nobiliare. Il musicista olandese aveva intentato una causa per ottenere il titolo di visconte di Estenburgh senza esiti positivi. Riceverà il titolo di Duca di Camposelice dal re italiano Umberto Primo.

Va a vivere a Parigi. Il marito musicista muore a fine 1887. Si sposa per la terza volta nel 1891 con Paul Sohège, un importante collezionista d’arte francese.

In occasione di un evento internazionale conosce lo scultore francese Frédéric Bartholdi. Ha 36 anni e lo scultore la sceglie per la sua ricchezza e soprattutto per la conformazione del suo viso. Dubbi sono stati sollevati sul suo volto come modello della Statua della Libertà che alcuni ritengono essere della madre dello scultore. Qualcuno ha detto che la scelta era caduta su di lei perché rappresentava il modello più esemplificativo del sogno americano e del successo.

Per i suoi sostenitori lei si è guadagnata l’eternità e la fama mondiale dall’alto dei 93 metri di altezza della Statua della Libertà di ghisa e acciaio del peso di 225 tonnellate.

Isabelle Eugénie muore a Parigi nel 1904 all’età di 62 anni.

Aggiornato il 15 gennaio 2025 alle ore 14:09