Il convegno “Voci di libertà: il coraggio e la forza delle donne”

Oggi si tiene il convegno “Voci di libertà: il coraggio e la forza delle donne”. L’incontro, organizzato al Teatro Parioli Maurizio Costanzo di Roma, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e promosso dalla Presidenza della Commissione Cultura della Camera dei deputati, è ideato e moderato dalla giornalista e scrittrice Claudia Conte. Ogni anno, migliaia di donne subiscono violenze fisiche, psicologiche ed economiche. Il convegno è dedicato alla riflessione e all’approfondimento sul fenomeno della violenza di genere, con l’obiettivo di promuovere consapevolezza, prevenzione e solidarietà. A partire dalle 17.30, intervengono la senatrice Isabella Rauti (sottosegretaria di Stato alla Difesa); l’onorevole Lucia Albano (sottosegretaria di Stato per l’Economia e le Finanze); l’onorevole Federico Mollicone (presidente della Commissione Cultura della Camera dei deputati); Gianluca Curti (ceo Minerva Pictures); Angelo Argento (Presidente Cultura Italiae); Marcello Cardona (prefetto, già commissario straordinario per le vittime di violenza) e Fariba Karimi (attivista iraniana Associazione “Woman Life Freedom Europe”). Nel corso dell’evento, grazie a Martina Ulturale ospiti e relatori saranno omaggiati di una cravatta rossa, simbolo della lotta contro questa drammatica piaga sociale.

“Come ogni anno la Commissione Cultura della Camera celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne con un importante palinsesto culturale”, afferma Federico Mollicone. “Da sempre pensiamo che la cultura possa essere una politica attiva di contrasto alla violenza e un veicolo fondamentale per continuare a fare sensibilizzazione su questo tema. Con questa iniziativa non sosteniamo solo la lotta al femminicidio in Italia – fenomeno che continua a verificarsi purtroppo ancora con frequenza – ma siamo al fianco anche di tutte le donne che nel mondo combattono contro regimi repressivi dei loro diritti”. Per Claudia Conte, “la violenza contro le donne è una piaga che riguarda tutti, nessuno escluso. E chi lotta per i diritti delle donne solo quando conviene non è una femminista ma una stratega opportunista. E questo accade troppo spesso anche in Italia. È nostro dovere invece alzare la voce, agire, educare e combattere sempre per un mondo in cui il rispetto e la parità siano la norma. Non possiamo tollerare che prevaricazione, abusi e silenzi continuino a segnare la vita di tante donne, come accade ad esempio in Iran. La lotta contro la violenza è una responsabilità collettiva: denunciare, sostenere, prevenire sono azioni indispensabili. Uniti possiamo costruire una società più giusta, dove ogni donna possa vivere libera e sicura”. A seguire, viene proiettato il film prodotto da Minerva Pictures, Leggere Lolita a Teheran di Eran Riklis (premiato dalla giuria alla Festa del cinema di Roma), tratto dal libro autobiografico di Azar Nafisi. Il lungometraggio mostra gli avvenimenti in Iran prima, durante e dopo la Rivoluzione islamica. Conclude la serata la messa in scena dell’opera L’erborista, una storia nera, quasi nera.

Aggiornato il 25 novembre 2024 alle ore 13:09