Ha inaugurato ieri, alla Fabbrica del Vapore di Milano, la prima mostra europea dedicata al maestro giapponese Yoshitaka Amano considerato oggi il più grande creatore di mitologie viventi grazie all’utilizzo della sua arte che puoi trovare nelle pagine di un manga, nell’animazione di un cartone animato o nelle gallerie d’arte più importanti del mondo.
130 opere provenienti dai suoi studi di Tokyo raccontano la storia dell’animazione e dell’intrattenimento mondiale e fanno di Amano Corpus Animae la più grande esposizione occidentale ufficiale per celebrare i 50 anni di attività del visionario Maestro di Shizuoka. I suoi disegni sono entrati nelle case di miliardi di persone sotto forma di graphic novel come Vampire Hunter e The Sandman, visual per grandi marchi come Vogue, l’arte di videogiochi iconici come Final Fantasy, anime con i quali sono cresciute le generazioni degli anni ‘70 e ‘80 e film d’animazione, ma anche come merchandising, scenografie teatrali, illustrazioni di libri.
Organizzata e prodotta dal Lucca Comics & Games in collaborazione con il Comune di Milano e con la curatela di Fabio Viola, Amano Corpus Animae propone un percorso fatto di pura arte visiva e narrativa che porta generazioni diverse in un unico luogo. Si va dagli studi di animazione degli anni Settanta ai tre poster che Amano ha realizzato per l’edizione 2024 di Lucca Comics in tributo al centenario della morte di Giacomo Puccini, dedicati rispettivamente a Tosca, Madama Butterfly e Turandot, che gli sono valsi il titolo di Ambassador del Padiglione Italia a Expo 2025 Osaka.
Un allestimento scenografico in quattro sezioni, impreziosito da oggetti e filmati, condurrà alla scoperta di tecniche, visioni, forme ed opere iconiche ormai impresse nell’immaginario collettivo. In più tre opere speciali: la carta di Magic The Gathering, il poster di The Shape of Water e la copertina di un disco di David Bowie.
Aggiornato il 14 novembre 2024 alle ore 14:36