Raccontare la pace attraverso il cinema. È l’obiettivo del Vittoria Peace Film Fest. La kermesse cinematografica siciliana, giunta alla sua XII edizione, è in programma alla Multisala Golden di Vittoria (Ragusa), dal 2 al 5 dicembre 2024. La direzione artistica è firmata a sei mani: dall’esercente cinematografico Giuseppe Gambina, dallo studioso di gestione dei conflitti, processi di pace e sviluppo Luca Gambina e dal giornalista de L’Opinione Andrea Di Falco. I direttori artistici rendono nota la pubblicazione dei bandi di concorso. Alle selezioni relative ai Lungometraggi, Documentari e ai Cortometraggi possono essere iscritte tutte le opere italiane e straniere realizzate dal 1° gennaio 2024, edite e inedite. I film possono essere girati in qualsiasi lingua, dialetti inclusi, purché siano sottotitolati in italiano. La scadenza per partecipare al festival (a titolo gratuito) è fissata al 31 ottobre 2024. Per scaricare i bandi di concorso del Vittoria Peace Film Fest occorre consultare i siti web del festival e della Multisala Golden.
È possibile richiedere i bandi di concorso via mail, ai seguenti indirizzi: [email protected] e [email protected]. Sono accettati, esclusivamente, i film inviati attraverso i link, alle suddette e-mail. I premi in palio per i film che partecipano al Vittoria Peace Film Fest sono: Miglior Lungometraggio, Miglior Regia sezione lungometraggi; Miglior Documentario, Miglior Regia sezione documentari; Miglior cortometraggio, Miglior Regia sezione cortometraggi; Premio Green, “Cinema per l’ambiente”; Premio Sebastiano Gesù, “Cinema per la pace”; Premio Tullia Giardina “Sceneggiatura per la pace”; Premio giornalistico Gianni Molè, “Cronisti per la pace”. Il Vittoria Peace Film Fest è un progetto di G&G Cinema Teatri Arene, realizzato in collaborazione con il Cineclub d’Essai di Vittoria, grazie al sostegno del Ministero della Cultura, del Sistema accoglienza e integrazione del Ministero dell’Interno, dell’Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, della Sicilia Film Commission dell’Assemblea Regionale Siciliana e con il patrocinio della Città di Vittoria.
Alla realizzazione del festival, in tutte le sue fasi e sezioni, contribuisce una collaudata squadra di collaboratori, i quali si occupano anche di iniziative collaterali, del partenariato con il Sai (Sistema accoglienza e integrazione), dei rapporti con le dirigenti e i docenti delle scuole superiori del territorio e dei Pcto (Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento) svolti dagli studenti. Dal 2018 il festival è presieduto dal regista Pasquale Scimeca, mentre il cineasta Nello Correale ne è il presidente onorario. La selezione dei documentari e cortometraggi è firmata dalla Filmoteca Laboratorio 451, in collaborazione con Chiara Pitti, Elisa Ragusa e Francesco Savarino.
L’edizione 2023 del festival era stata vinta dal film Kafka a Teheran firmato dagli iraniani Ali Asgari e Alireza Khatami. Ecco la decisione della Giuria composta dalla montatrice Francesca Bracci, dalla produttrice Linda Di Dio e dalla giornalista e critica cinematografica Maria Lombardo. “Kafka a Teheran – si legge nelle motivazioni – è un film di tono apparentemente sommerso ma di effetto dirompente, girato come scene di vita reale dalla quale gli episodi sono ispirati. I dialoghi arguti mostrano l’assurda oppressione del regime e di una cultura violenta sulle donne e sulla libertà di pensiero e di parole. Tiene viva l’attenzione sulla privazione della libertà in Iran, accendendo tuttavia un barlume di speranza”.
Aggiornato il 16 settembre 2024 alle ore 16:47