Broadway è il cuore del teatro americano, un luogo che da oltre un secolo ospita spettacoli e show che sono entrati a far parte della storia. Dai primi del Novecento sono stati messi in scena migliaia di show, che hanno portato questi palcoscenici a rappresentare l’eccellenza culturale e artistica negli Stati Uniti. Sono talmente tanti gli spettacoli dei teatri di New York che individuare i migliori spettacoli di Broadway fino ad oggi sarebbe difficile e non renderebbe giustizia alla quantità di lavori eccezionali messi in scena.
Grandi attori, registi e coreografi hanno consegnato alla mitologia show come Chicago, Cats, Les Misérables. Negli ultimi decenni, Broadway ha visto un crescente numero di produzioni teatrali ispirate a film di successo, con l’adattamento di storie amate sul grande schermo in esperienze teatrali coinvolgenti e visivamente spettacolari.
Questa tendenza non capitalizza solo l’affetto già esistente del pubblico per i film, ma permette anche di arricchire le narrazioni originali attraverso musica, coreografie e scenografie innovative. L’adattamento dei film in musical di Broadway ha dimostrato di essere una formula vincente, capace di attirare nuovi spettatori e di offrire uno show che coniuga la magia del cinema con la potenza emotiva del teatro dal vivo. Tra le tante versioni, ce ne sono diverse che vale la pena ricordare.
Aladdin (2014)
Tratto dal famoso film Disney d’animazione del 1992, ha debuttato a Broadway nel 2014 ed è stato un grande successo, uno spettacolo musicale, colorato, ritmato e ricco di ispirazioni. Aladdin è diretto e coreografato da Casey Nicholaw con le musiche di Alan Menken e testi di Howard Ashman, Tim Rice e Chad Beguelin.
Nel musical sono presenti le canzoni popolari del film come "A Whole New World" e "Friend Like Me", affiancate da nuovi brani e balletti inediti, creati apposta per lo spettacolo. Una versione coinvolgente e particolare della favola disneyana in grado di entusiasmare i più piccoli e far tornare bambini gli adulti.
Billy Elliott (2008)
Adattamento del film del 2000, racconta la storia di un ragazzo di Durham, in Inghilterra, che cerca di diventare un ballerino a dispetto dei pregiudizi del padre, che preferirebbe vederlo in un ring di boxe. Le musiche di Elton John e Lee Hall e le coreografie di Peter Darling hanno consacrato questo show al successo, premiato da 10 Tony Awards.
La storia è contestualizzata in un periodo politico e sociale molto particolare, quello delle agitazioni dei minatori britannici del 1984 e 1985 sotto il governo di Margaret Thatcher.
Singin’ in the Rain (1985)
Celeberrimo è il film del 1952 di Stanley Donen e Gene Kelly e il musical di metà anni ‘80 risulta uno dei più apprezzati della storia dei palcoscenici newyorchesi. La trama: Don Lockwood, attore di film muti, e il suo migliore amico Cosmo Brown cercano di rimanere a galla a Hollywood durante i cambiamenti radicali dell’arrivo del sonoro. Con la giovane attrice Kathy Selden Don cerca di salvare un film destinato al fallimento, insieme a una generazione di divi del cinema muto.
A Broadway arrivò nel luglio 1985 al Gershwin Theatre, con la regia e le coreografie di Twyla Tharp e tratto dal film del ‘52. Il cast comprendeva Don Correia nel ruolo di Don (nominato dai Tony Award come Miglior Attore in un Musical), Mary D'Arcy in quello di Kathy, Peter Slutsker come Cosmo e Faye Grant in quello di Lina.
Legally Blonde (2007)
Tra le commedie romantiche cult c’è La rivincita delle bionde, film apparentemente frivolo che in realtà porta avanti un importante messaggio sull’empowerment e sul post-femminismo. La pellicola con Reese Witherspoon è stata un grande successo, tanto da ispirare lo spettacolo che ha debuttato a Broadway nel 2007.
Brillante, colorato e trascinante, questo show è una boccata d’aria fresca (e rosa) per tutti i fan della commedia di Robert Luketic. Inizialmente il ruolo di Elle Woods era interpretato da Laura Bell Bundy, in seguito MTV lanciò un talent per trovare la nuova attrice. La vincitrice fu Bailey Hanks, che mantenne quel ruolo per tutto il 2008.
The Lion King (1997)
Tratto dall’omonimo film Disney, vanta un successo quasi trentennale. Ha debuttato a Broadway il 13 novembre 1997 al New Amsterdam Theatre, prima di trasferirsi al Minskoff Theatre nel 2006. La potenza della colonna sonora, le coreografie e il pathos hanno consacrato questo spettacolo nell’Olimpo di Broadway. Della produzione fastosa e coinvolgente ha parlato anche Vanity Fair.
Premiata con un Tony, la regista Julie Taymor ha trasformato gli attori in animali della savana grazie a maschere, trucchi e pupazzi. Sul palco sono tornate le celebri canzoni del lungometraggio d’animazione di Elton John e Tim Rice, come Circle of Life, Hakuna Matata e Can You Feel the Love Tonight, che hanno consacrato il film.
Hairspray (2002)
Questo spettacolo è un adattamento del film omonimo di John Waters del 1988. Si è rivelato un grande successo di pubblico e critica e ha vinto otto Tony Awards, tra cui quello di Miglior Musical. Le tematiche sociali, come la lotta contro i pregiudizi sull’aspetto fisico e l’importanza dell’inclusività, sono il cuore della narrazione, che beneficia di uno stile leggero e scanzonato.
La colonna sonora di Hairspray è un revival della musica pop e dance anni ‘60, con coreografie brillanti, dinamiche e in grado di trascinare lo spettatore indietro nel tempo. Tra i brani memorabili, Good Morning Baltimore, You Can't Stop the Beat, e Welcome to the '60s.
Mean Girls (2018)
La scrittura di questo spettacolo è a cura di Tina Fey, che ha lavorato al film cult del 2004 come attrice e come sceneggiatrice, in collaborazione con Nell Benjamin che si è occupato dei testi musicati, e di Jeff Richmond per la musica.
Tratto dalla pellicola di Mark Waters, racconta la storia di Cady, che arriva in un liceo dopo aver vissuto tutta la sua vita con i genitori in Africa per via del loro lavoro di zoologi. Per uno studioso del comportamento animale, però, le scuole americane possono essere interessanti quanto la savana. Diretto da Casey Nicholaw, lo spettacolo ha vinto il premio Outer Critics Circle Award for Outstanding Book of a Musical.
La recensione di Variety giudica così lo show: “il suo tema intramontabile del liceo come inferno vivente si presta perfettamente agli eccessi sgargianti della forma del musical di Broadway. Non si può mai avere troppo rosa o troppa perfidia in uno spettacolo che parla delle belle e popolari "predatrici all’apice" che si avventano sulle loro prede indifese”. In altre parole, questa storia travolgente e variopinta si presta molto bene al linguaggio del musical, che ha ispirato a sua volta un secondo film del 2024.
Nota finale
La trasposizione cinematografica di tanti film in spettacoli e show musicali e coreografati ha dimostrato di essere una formula vincente per Broadway, grazie a numerosi adattamenti che sono riusciti a catturare l'immaginazione del pubblico grazie a un sapiente mix di nostalgia e innovazione.
Ogni spettacolo ha portato qualcosa di unico e speciale, dimostrando come le storie già amate sul grande schermo possano rinascere e brillare nuovamente sotto le luci del palcoscenico. Da Aladdin a Mean Girls, questi musical si sono affermati come conferme dei successi dei film e nuovi grandi classici di Broadway.
(*) Fonti
Aggiornato il 09 settembre 2024 alle ore 10:34