Ancora una grande Mostra del Cinema

La Mostra del Cinema di Venezia ha visto un susseguirsi di eventi di grande impatto, come sempre. Sicuramente un posto d’onore va riservato a Joker: folie à deux (diretto da Todd Phillips), che ha regalato uno dei momenti più attesi ovvero l’arrivo di Lady Gaga, protagonista accanto a Joaquin Phoenix nel sequel di Joker. Il titolo del film, folie à deux, fa riferimento a un disturbo psichico, in cui un individuo trasmette la propria follia a un’altra persona. Questo tema si adatta perfettamente alla narrazione della storia, basata sulla complicità tra il Joker e Harley Quinn, interpretata quest’ultima proprio da Lady Gaga. L’attrice e cantante ha fatto il suo ingresso al Lido in grande stile, scegliendo di raggiungere il Palazzo del Casinò a piedi, circondata dalla folla impazzita (per la gioia della polizia). Così la star ancora una volta è salita alla ribalta con un gesto che l’ha consacrata regina del red carpet. Il 2019 aveva già visto Joker trionfare con il Leone d’Oro alla Mostra e ricevere due Oscar.

Un altro momento di grande interesse è stato segnato dalla presenza di Daniel Craig, ex 007, che ha presentato Queer, il nuovo film di Luca Guadagnino, tratto dal romanzo di William Burroughs. Quando in conferenza gli è stato chiesto se sia immaginabile un James Bond omosessuale, Craig ha lasciato la parola al regista italiano e in maniera ironica Guadagnino ha risposto che i veri desideri di Bond sono in fondo un mistero, e ciò che conta è il suo impegno nelle missioni. Va segnalato poi l’atteso Iddu, il film di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, che ha portato sullo schermo una realtà profondamente italiana, raccontando la storia della latitanza di Matteo Messina Denaro, il boss di Cosa nostra catturato nel gennaio 2023. Interpretato da Elio Germano, Iddu ricostruisce la vita del criminale durante i suoi ultimi anni in latitanza. Germano è affiancato da Barbora Bobulova, che interpreta la donna che era il solo contatto con il mondo esterno, e da Toni Servillo. La Mostra del Cinema di Venezia, ancora una volta, si dimostra una vetrina capace di coniugare intrattenimento e riflessione, con film che esplorano sia le profondità della mente umana che le verità più scomode della realtà sociale.

Aggiornato il 06 settembre 2024 alle ore 12:08