I fratelli Gallagher sono tornati

La notizia era nell’aria. Gli Oasis sono tornati insieme. Don’t Look Back In Anger, cantava Liam Gallagher nel 1995, e non si sa perché, non si sa come, ma i fratelli tremendi hanno finalmente fatto pace (o forse no). Resta il fatto che (What’s the Story) Morning Glory? compirà 30 anni nel 2025, e la famosissima band di Manchester ha deciso di omaggiare uno dei suoi più grandi successi con un tour – per adesso limitato alla Gran Bretagna – che ha dell’incredibile. Già, perché quando gli Oasis si sono sciolti definitivamente nel 2009 non sembrava esserci nessun modo per far tornare la pace tra i due ribelli del palcoscenico, famosi per i loro litigi. “Non riuscirei a lavorare con Liam un giorno di più”, aveva scritto il chitarrista Noel dopo l’abbandono della band al culmine dell’ennesimo scontro con il fratello. 15 anni dopo, almeno all’apparenza, i dissapori sembrano essere acqua passata.

Segnali di riavvicinamento c’erano stati nell’ultimo anno, e tra i vari addetti ai lavori circolava già la voce di un possibile riavvicinamento dei due frontman – a tutti gli effetti – degli Oasis. Voci che sono state confermate ufficialmente oggi dagli account X di Liam, Noel e della band (rispolverato in grande stile, senza ancora la spunta blu). Inutile a dirsi, la reunion dei papà del Britpop ha “rotto l’internet”. I social sono stati inondati dalla nuova foto insieme dei fratelli Gallagher, ornata da frasi di giubilo provenienti dalle voci dei fan tutto il mondo. Secondo il tabloid The Sun, però, l’amore per il rock c’entrerebbe ben poco con il riavvicinamento di Liam e Noel. Il giornale inglese stima infatti che i due mancuniani guadagnerebbero circa 50 milioni di sterline a testa dal prossimo tour. Inoltre, secondo il The Sun – un indiscrezione, non ancora confermata – ad accompagnare i fratelli Gallagher sul palco non ci sarebbero i membri originali degli Oasis, ma la band di Noel, gli High Flying Birds.

Senza soffermarsi su dettagli e speculazioni, ciò che è certo è che gli eyebrows brothers – come vengono chiamati in patria – partiranno per 14 date negli stadi più importanti del Regno Unito, inclusa la loro città natale e, come prevedibile, lo stadio di Wembley. Tra luglio e agosto 2025, gli Oasis suoneranno al Principality Stadium di Cardiff (4-5 luglio), all’Heaton Park di Manchester (11-12 e 19-20 luglio), Al Wembley Stadium di Londra (25-26 luglio, 2-3 agosto), allo Scottish Gas Murrayfield Stadium di Edimburgo (8-9 agosto) e infine al Croke Park di Dublino (16-17 agosto). I biglietti saranno in vendita sui siti di Ticketmaster e di GIGSANDTOURS, a partire dalle 9 (ora inglese) di sabato 31 agosto. E come ciliegina sulla torta, il tour sarà accompagnato dalla pubblicazione di una deluxe edition di (What’s the Story) Morning Glory?, per celebrare il 30° anniversario del disco di Wonderwall.

Aggiornato il 27 agosto 2024 alle ore 16:02