Fatima bint Muhammad al-Fihriya Al-Qurashiya nasce intorno all’anno 800 a Kairouan (Qayrawan) nel, califfato abbaside a nord della Tunisia.
La sua famiglia si trasferisce a Fez, una città importante del Marocco dove il padre Mohammed al-Fihri fa il mercante con successo. Il genitore è cosciente dell’importanza della formazione scolastica. L’istruzione delle figlie è un’eccezione assoluta. Fatima apprende con profitto la giurisprudenza Fiqh (lo sforzo di interpretazione delle attività umane, cioè il diritto islamico) e gli Hadith (detti, fatti ed insegnamenti del Profeta, fonte della Sunna come tradizione del Profeta e degli Imam suoi successori). La sua vita personale è quasi sconosciuta.
I genitori muoiono e lasciano a Fatima e alla sorella Maryam una vasta fortuna. Sono entrambe mussulmane devote e invece di vivere una vita nel lusso, lasciano una parte della loro ricchezza alla comunità. Fra l’859 e l’860 le due sorelle decidono di far costruire due moschee. Una a Cordoba, nella Spagna del sud, dove accogliere i mussulmani spagnoli e una a Qayrawan nella Tunisia del nord. Sebbene priva di esperienza diretta, Fatima dirige i lavori per l’edificazione della moschea comprendente un’area di preghiera, una biblioteca, diverse classi ed uno spazio comune. Attorno si creano progressivamente decine di Madrasse (scuole religiose) per accogliere gli studenti provenienti da tutto il mondo mussulmano. I primi insegnamenti sono di contenuto religioso, ma presto si aggiungono materie come la grammatica araba, l’astronomia, matematica, lingua araba, medicina, chimica, storia e geografia.
A partire dall’anno 859 il complesso educativo prende il nome di Università di Al-Qarawiyyin (anche detta Al-Karaouine). La fama crescente fa accorrere studenti da tutto il mondo per frequentare l’università. Non va dimenticato che è stato un privilegiato luogo di incontro fra pensatori, studiosi e filosofi dell’epoca e del tempo presente. Il luogo è il terzo luogo sacro dell’Islam in tutto il mondo. Fra i suoi insegnanti abbiamo Abul-Abbas il giurista Muhammad al-Fasi, il più importante teorico islamico del suo tempo, Ibn al-Arabi grande Sufi, Ibn Khaldun storico e fondatore della sociologia, il geografo Muhammad al-Idrisi e l’astronomo Nur ad-Din al-Bitruji (Alpetragius). I sultani elargiscono donazioni e sostegno finanziario. Per la struttura così configurata può essere considerata la prima università del mondo. È riconosciuta dall’Unesco come la più antica istituzione di istruzione superiore nel mondo. Ha contribuito alla alfabetizzazione della popolazione e alla diffusione della cultura islamica nel mondo svolgendo anche un ruolo rilevante nei piani educativi del Marocco.
Dopo la morte di Fatima nell’anno 870 l’università si estende e si consolida nel periodo medievale. La sua biblioteca conserva ancora oggi oltre trentamila volumi, tantissimi sono testi rari. Molte sono le ragioni dell’importanza di Fatima. É stata una apprendista per tutta la vita e ha seguito il principio del sostegno degli altri. L’università da lei ideata e poi realizzata diventa un modello da imitare per la costituzione di università in molti luoghi differenti.
La generosità di Fatima al-Fihriya è conosciuta e ricordata dalla cultura mondiale occidentale di alto livello e dall’intero mondo mussulmano costituito da un miliardo di fedeli. Fatima Al-Fihriya è ricordata anche come oum al-banine (“la madre di tutti i figli”).
Aggiornato il 28 maggio 2024 alle ore 13:54