Al tradizionale appuntamento di Torino con la XXXVI edizione del Salone Internazionale del Libro, che dal 1988 nella cornice del Lingotto Fiere riunisce tutta la filiera del libro, parteciperà anche Confedilizia, che il 10 maggio (dalle ore 12,30) sarà ospite presso lo stand allestito dalla Regione Calabria, Spazio eventi – U138-V137 – padiglione Oval.
In tale occasione saranno presentati gli ultimi due lavori collettanei, pubblicati nella collana editoriale Biblioteca della proprietà promossa dalla medesima Confederazione: La proprietà e i suoi nemici. Dalla direttiva Ue ‘Case green’ alla libertà e Sacre scritture e ricchezza, miti e realtà, con gli interventi di Giorgio Spaziani Testa, presidente di Confedilizia, Sandro Scoppa, coautore e curatore dei volumi, e i docenti universitari Domenico Bilotti (Umg Catanzaro), Riccardo de Caria (Torino) e Alessandro Vitale (Milano).
Il primo volume raccoglie i contributi di diversi autori (Carlo Lottieri, Sandro Scoppa, Isabella Tovaglieri, Andrea Giuricin, Cristian Merlo, Domenico Bilotti, Pietro Monsurrò), che hanno analizzato l’iniziativa europea da diverse angolature tematiche con lo scopo di offrire così al lettore percorsi argomentativi per coglierne gli obiettivi e la portata e, soprattutto, per riflettere sulle conseguenze pregiudizievoli della sua eventuale applicazione. Che potrebbe compromettere il sistema politico ed economico, arrestare lo sviluppo alla base della civiltà industriale, dilapidando risorse naturali e umane, obbligando ad apprestare soluzioni dispendiose e poco efficaci.
L’altro volume in presentazione offre al lettore percorsi argomentativi (elaborati da Sandro Scoppa, Domenico Bilotti, Dario Caroniti, Beniamino Di Martino, Andrea Favaro, Michael Severance), ricchi di spunti di riflessione, sui molti miti di una presunta incompatibilità tra il messaggio evangelico e la ricchezza, che porta a considerare come sia sempre più attuale l’esigenza di adottare nuovi canoni ermeneutici per i testi sacri da cui poter desumere la compatibilità tra il cristianesimo e i princìpi fondamentali della libertà individuale e della cooperazione sociale libera e volontaria.
Il Salone 2024, che si svolgerà dal 9 al 13 maggio 2024, avrà come tema Vita immaginaria, che è richiamato nel manifesto illustrato dall’artista e fumettista Sara Colaone e “racconta di un territorio sorprendente e misterioso dove lo sguardo si fa libero di contemplare le vite immaginarie, riprodursi e crescere in modo autonomo. Il manifesto richiama anche il valore dell’immaginazione e della comunità: i libri e i personaggi che li popolano creano uno slancio verso l’alto, verso piccoli mondi in formazione e incontrollabile espansione e appartengono alla collettività”.
Il programma completo è disponibile sul sito web www.salonelibro.it.
Aggiornato il 07 maggio 2024 alle ore 13:02