Presentato dall’assessore alla Cultura di Roma Capitale Miguel Gotor e dal sovrintendente capitolino Claudio Parisi Presicce, il 2024 comincia all’insegna di una nuova veste grafica per i Musei in Comune con un nuovo logo. Per il prossimo anno si viaggerà dall’antichità all’epoca contemporanea, passando per le icone pop del Novecento fino ai grandi fotografi. Sicuramente va segnalata la mostra dedicata alla collezione Farnese a Villa Caffarelli ai Musei Capitolini intitolata Origini e splendori della Collezione Farnese nella Roma del XVI secolo. A gennaio, nella Pinacoteca Capitolina, vicino a La Buona Ventura di Caravaggio, sarà esposta la tela di Francisco Goya El quitasol, prestito concesso dal Museo del Prado di Madrid. Ai mercati di Traiano presso il Museo dei Fori Imperiali ci sarà l’esposizione dedicata all’imperatore Elagabalo e i culti orientali a Roma. Poi ancora, sulla scia delle grandi figure della storia, nel centenario della sua morte, un omaggio a Giacomo Matteotti, deputato e segretario del Partito socialista riformista, cui è dedicata una mostra al Museo di Roma.
Un momento importante è riservato alla fotografia, con una delle mostre dell’anno dedicata a Franco Fontana. Monografica al Museo dell’Ara Pacis a fine anno. Al Museo di Roma in Trastevere in mostra anche la particolare genialità di Rino Gaetano a quarant’anni dalla sua morte. Sempre al Museo di Roma in Trastevere, noto per le sue mostre fotografiche, ci saranno diverse proposte in programma: Hilde in Italia. Arte e vita nelle fotografie di Hilde Lotz- Bauer, poi l’omaggio all’artista Ouka Leele, poi ancora le mostre su Giacomo Pozzi Bellini e su Dino Pedriali, fotografo che ha immortalato De Chirico, Fellini, Moravia, Nureyev e Pasolini. Il programma 2024 prevede anche mostre dedicate al teatro e all’architettura, così come all’arte moderna e a quella contemporanea.
Si segnalano Keith Haring Deleted alla Galleria d’Arte Moderna, poi Estetica della deformazione. Protagonisti dell’espressionismo italiano, e ancora Reality optional. Miaz Brothers con i maestri del XX Secolo. Proseguono gli appuntamenti con Quotidiana, il programma espositivo sull’arte italiana contemporanea avviato nel 2022 al Museo di Roma e curato dalla Quadriennale di Roma. Sul binomio arte-natura è la mostra Laudato Sie! Natura e scienza. L’eredità culturale di frate Francesco al Museo di Roma. È dedicata alle artiste che lavorarono a Roma a partire dal XVI secolo la mostra Roma pittrice. Le artiste a Roma tra il XVI e XIX secolo al Museo di Roma, con opere di Lavinia Fontana, Artemisia Gentileschi, Elisabeth Vigée Lebrun e Angelika Kauffmann. Si segnala poi il progetto L’arte delle donne a Roma. Secessione, futurismo e ritorno all’ordine al Casino dei Principi di Villa Torlonia. Tanti ancora gli appuntamenti, le mostre e le iniziative. Per il programma completo e per essere aggiornati si consiglia di consultare il sito dedicato.
Aggiornato il 14 dicembre 2023 alle ore 13:57