Il ricordo delle epoche passate porta la nostra mente ad associare eventi storici significativi, mode ed evoluzioni tecnologiche. Se gli anni Sessanta ci ricordano le contestazioni studentesche con in sottofondo la musica dei Beatles e dei Rolling Stones, gli anni Settanta rievocano la moda dei jeans lisi, delle scarpe da tennis e dei maglioni a collo alto. Ma spesso ad aver creato tendenze e mode sono stati i film con le loro scene e loro ambientazioni: dai duelli dei pistoleri, alle storie d’amore ai racconti di fatti realmente accaduti. Il cinema, dopotutto, è in grado di rappresentare la realtà in modo diretto e immediato, così da suscitare emozioni uniche. È una forma d’arte insita di magia e potere e con l’indiscussa capacità di far sognare la mente umana. Esistono, infatti, film che sono un vero e proprio culto per la collettività, o meglio un gruppo di titoli che hanno segnato le generazioni passate e accompagnano quelle future, quasi come un lascito, un’eredità. Possiamo dire che esistono dei film che fanno parte della storia di noi tutti. Tra questi figurano: Il padrino di Francis Ford Coppola, interpretato da Marlon Brando e Al Pacino, una pellicola dal forte impatto culturale; o la delicatezza della storia raccontata nel film Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore con le musiche impresse di Ennio Morricone; e Il buono, il brutto, il cattivo di Sergio Leone, considerato uno tra i più celebri western della storia del cinema.
Se, invece, si guarda ai nostri giorni tra i cult del genere action non si possono non ricordare le imprese di Ethan Hunt (Tom Cruise) in Mission: Impossible. Film importanti, magari visti con i propri genitori o con i propri nonni in occasione di una serata in famiglia o tra amici. Film raccontati e imitati nelle battute. Ricordare la centralità del cinema appare doveroso, proprio perché sono le immagini e le musiche di scene indelebili a emozionare e a suscitare curiosità nei più giovani. Così, all’obiezione di chi ritiene che questi film facciano parte di un cinema démodé, non si può che replicare affermando che essi rappresentano semplicemente storia. La storia di un cinema che si è evoluto, che ha trasmesso messaggi importanti, che aperto la strada a nuove mode. Ma non solo, rappresentano la storia di persone che a quelle pellicole legano ricordi, momenti, attimi di condivisione e di tradizione. E allora, in occasione dell’imminente arrivo delle festività natalizie, non occorre far altro che scegliere un film, unire i più chiari e ricordarsi che lo stare insieme guardando un film del passato è tradizione.
Aggiornato il 13 dicembre 2023 alle ore 09:23