I nuovi Golden Globe, Garrone tra i candidati per miglior film straniero

È ufficialmente iniziata la nuova edizione dei Golden Globe, uno dei premi più ambiti dagli artisti del cinema e della tivù. La cerimonia del 2024 avrà luogo il 7 gennaio al Beverly Hills Hotel di Los Angeles, e verrà trasmessa in diretta sul canale della Cbs – che ha acquistato i diritti della premiazione dopo che la Nbc si è tirata indietro – e in streaming su Paramount plus. Ma l’81ª edizione dei Golden Globe è entrata nel vivo oggi, con l’annuncio delle categorie e delle rispettive nomination. Durante la cerimonia verranno assegnati due nuovi premi, quello per “Miglior blockbuster” e quello per “Miglior stand-up comedy”. Il primo, è un riconoscimento per i film che hanno guadagnato di più o che sono stati visti di più nel corso dell’anno, mentre il secondo è nella sezione televisione e premierà la miglior interpretazione in una stand-up comedy. Verranno presi in considerazione tutti gli speciali, distribuiti sia per tivù che per radio. Sono esclusi invece quelli pubblicati esclusivamente sui social media.

I due protagonisti annunciati dei Golden Globe saranno Barbie di Greta Gerwig e Oppenheimer di Christopher Nolan. Barbienheimer, come viene definito questo duo di blockbuster sui social network, è destinato a fare man bassa di premi durante la cerimonia del 7 gennaio. Hanno entrambi ricevuto la candidatura per miglior sceneggiatura, mentre Margot Robbie e Ryan Gosling quelle per Miglior attrice e Miglior attore protagonista. Dalle parti di Oppenheimer invece, ha ricevuto la candidatura per miglior attore non protagonista Robert Downey Jr, mentre Nolan è stato candidato anche come Miglior regista. Infine, Barbie è stato candidato per ben tre canzoni originali, mentre il film sull’ideatore della bomba atomica ha visto il compositore Ludwig Göransson candidato per la Miglior colonna sonora. Dulcis in fundo, nella sestina dei concorrenti al premio per Miglior film non in lingua inglese, figura l’italiano Matteo Garrone con Io capitano, la sua ultima fatica sulle rotte dei migranti clandestini e il loro sogno europeo.

Tuttavia, il problema conduttore potrebbe rovinare i preparativi per quelli che saranno i primi Golden Globe a firma Cbs. Chris Rock, il comico di successo che viene ancora ricordato per aver condotto gli Academy Awards dell’anno scorso – durante i quali ha incassato un “ceffone” dal collega Will Smith – ha declinato l’offerta dell’emittente televisiva. Anche Ali Wong, Will Arnett, Sean Hayes e Jason Bateman avrebbero rifiutato l’hosting dell’evento, che l’anno scorso ha segnato il suo record negativo di ascolti di sempre. Anche se i Golden Globe non stanno esattamente vivendo il loro periodo di massimo splendore, rimangono, comunque, uno dei premi più ambiti nel mondo del cinema e della tivù. Ed è per questo che molto probabilmente la stella della Cbs Stephen Colbert, quando gli verrà chiesto di condurre la cerimonia, non dirà di no.

Aggiornato il 11 dicembre 2023 alle ore 17:44