Nel pomeriggio di sabato 11 novembre 2023 si è tenuto a Bari il Convegno nazionale di studi La Grande Guerra tra storia e mito, organizzato dalla Delegazione provinciale di Bari e dall’Ispettorato per la Regione Puglia dell’Istituto nazionale per la Guardia d’onore alle reali tombe del Pantheon. L’evento si è svolto presso l’Auditorium Cgu Immacolata dei Miracoli ed è stato patrocinato da diverse istituzioni, tra cui il Ministero della Cultura, l’Archivio di Stato di Bari, l’Università degli studi di Bari “Aldo Moro”, la Regione Puglia, il Comune di Bari e l’Assoarma Bari.
Il convegno – a cui ha preso parte un pubblico numeroso giunto da diverse regioni, comprese autorità ecclesiastiche, accademiche e militari – è stato moderato dal professor Luca Lombardi, anima dell’evento, ispettore per la Regione Puglia e delegato per la Provincia di Bari del citato istituto. Nella sua introduzione, Lombardi si è soffermato a riflettere sulle motivazioni che hanno indotto all’organizzazione di un simposio scientifico focalizzato sulla Prima guerra mondiale, un conflitto epocale che ha plasmato il destino di nazioni e individui, le cui tracce perdurano ancora oggi.
Dopo il precedente Convegno nazionale di studi dello scorso anno intitolato “Il Corpus Nummorum Italicorum: genesi ed eredità scientifica”, quello sulla Grande Guerra ha assunto particolare rilevanza, nascendo dalla necessità di fare il punto sullo stato attuale degli studi storici e sulle prospettive di ricerca legate al conflitto bellico del secolo scorso.
Esauriti i saluti istituzionali da parte di autorità accademiche, ecclesiastiche e militari, si è entrati nel vivo del convegno con la presentazione delle relazioni scientifiche, tutte di altissimo profilo. Dopo quella del presidente dell’Istituto, dottor Ugo d’Atri, “Nulla fu come prima”, la relazione del dottor Francesco Giannubilo, opinionista de L’Opinione delle Libertà nonché autore sul blog della “Fondazione Einaudi”, il quale si occupa da svariato tempo di studi storici dell’età contemporanea. La relazione in parola “L’Italia in guerra: aspetti causali e risvolti mitici”, a carattere logico-deduttiva e reinterpretativa del continuum Risorgimento-post Risorgimento-Prima guerra mondiale, ha inteso proporre una più accurata ricostruzione dell’articolato e complesso mix rivendicativo dell’intervento italiano in guerra, sottolineandone poi aspetti mitici ad esso collegati e via via amplificatisi, con contorni eroici, nel corso del conflitto.
Sono seguiti i qualificati interventi del professor Nicola Neri, Dipartimento di Scienze politiche dell’Università degli studi di Bari “Aldo Moro”, e della dottoressa Maria Rosa Borraccino della Biblioteca comunale “S. Loffredo” di Barletta. Le conclusioni del convegno sono state svolte dal moderatore professor Lombardi, il quale, evidenziati gli aspetti innovativi per l’alto profilo delle relazioni proposte, ha rinviato, per gli approfondimenti scientifici, agli atti del convegno, già in corso di preparazione e successiva pubblicazione.
Durante il simposio, gli interventi scientifici sono stati intercalati dalle cerimonie di premiazione, introdotte dalla dottoressa Amalia Perrone, del “Premio Puglia Sabauda” e del concorso “I giovani e il Corpus Nummorum Italicorum”, svoltosi nel novembre 2022 e destinato a studenti liceali del terzo, quarto e quinto anno.
Aggiornato il 18 novembre 2023 alle ore 12:17