Chi l’avrebbe mai detto! è l’album d’esordio di Claudio Paris, in arte Lemó. Come sostiene il musicista, il disco racconta di “guanti spaiati, diseguaglianze colmabili, amori troppo presto o troppo tardi, e ancora di Cesare Pavese e di Maradona”. L’album, disponibile sulle piattaforme digitali di streaming, contiene undici brani nati dall’ascolto del miglior cantautorato italiano, da Lucio Dalla a Fabrizio De André, Francesco De Gregori e, più di recente, Vinicio Capossela e Gianmaria Testa. Le tracce sono: Back Home, Spaiato, Les mots, Ma tu non mi parli più, Mariarita, Ancora una volta, Fitta la nebbia, In mezzo a ‘sto circo, Un po’ meno distante, Passi, Chi l’avrebbe mai detto. Il disco sulle piattaforme dal 10 novembre è anticipato dal singolo in radio Back Home. Claudio Paris nasce a Taranto a metà Anni Settanta. Vive a Bologna e fa il magistrato. Ha lavorato per una decina d’anni in Calabria, occupandosi di alcuni dei più importanti maxiprocessi alla ‘ndrangheta.

La musica è però la sua grande passione, da quando poco più che adolescente impara a suonare la chitarra e a scrivere le prime canzoni. Registrato tra la Puglia e Roma, Chi l’avrebbe mai detto! vede la partecipazione di musicisti d’eccezione: Martino De Cesare (che ha collaborato con Fabio Concato ed Eugenio Bennato) e Giancarlo Bianchetti (collaboratore di Capossela e Testa) alle chitarre; Vincenzo Abbracciante (che ha lavorato con Dalla e Richard Galliano) alla fisarmonica; Gabriele Mirabassi (che ha suonato con Mina e Ivano Fossati) al clarinetto; Ferruccio Spinetti (Avion Travel e di Musica Nuda) al contrabbasso; Giovanni Astorino (collaboratore di Caparezza) al violoncello; Antonio Vinci (pianoforte ed Hammond) e Pierpaolo Giandomenico (basso elettrico), con la direzione musicale di Francesco Lomagistro (batteria e percussioni).

Aggiornato il 15 novembre 2023 alle ore 15:27