Enigma Rol è il film di successo di Anselma Dell’Olio, attualmente nelle sale cinematografiche per pochi giorni di visione. È un documentario intermezzato da riuscite scene con cui viene tratteggiata la vita del misterioso Gustavo Adolfo Rol, non si sa – sino a oggi – se solo maestro di illusionismo e magia o autentico veggente.
Il film attira ed è interessante perché interessante è il “caso” della persona di Rol. Lui stesso ha riferito di aver sentito tutta la vita una voce che, alcune volte sì e alcune no, gli suggeriva le cose, ora quelle da fare, ora gli oggetti distanti e nascosti che solo il loro proprietario avrebbe saputo dove e cosa fossero. Trapassava poi i muri, lanciava oggetti che trapassavano i muri, sapeva esattamente dove fossero malattie e problemi agli organi che, negli ospedali, i medici veri, non vedevano. Conosceva le vite delle persone, quello che pensavano, quello che avrebbero fatto. Rol è stato ed è tuttora un enigma. Era vero o un ciarlatano come credeva Piero Angela, che indagava la scienza? Le facoltà umane non sono quelle che pensiamo limitativamente, potenzialmente noi possiamo enormemente di più di quello che pensiamo e immaginiamo. La nostra mente è sconfinata, i nostri poteri riguardo la materia sono senza confini.
La fisica quantistica sta arrivando scientemente a ciò che Gustavo Adolfo Rol sapeva e faceva intuitivamente, tramite la voce che sentiva e che gli parlava. Pensate ai sogni, dove c’è poco di reale-materiale e tutto appartiene a una dimensione altra. Ecco Rol, come tanti altri nella storia, vedeva nel sogno, con molta più precisione. Non solo la nostra mente è molto più di ciò che pensiamo e vediamo ma anche la realtà, come insegna la quantistica, non è solo quello che vediamo. Il fenomeno dell’entanglement lo spiega con chiarezza. Se tutto è connesso, è come se noi guardassimo solo ed esclusivamente da una sola finestra, essendoci tuttavia un intero mondo intorno, di lato e di fianco da poter vedere. Ecco, Rol aveva questa visuale, allora originale e ritenuta magica al limite del verosimile, oggi e nel futuro molto probabilmente ed auspicabilmente comune a noi tutti. Brava Anselma Dell’Olio che con un lavoro attento ha documentato pedissequamente e con diligente attenzione la vita straordinaria dell’enigmatico Rol.
Aggiornato il 10 novembre 2023 alle ore 14:00