Milo Manara firma scene e costumi di Così fan tutte. Il disegnatore e fumettista 78enne debutta nell’opera lirica con un titolo mozartiano. Si tratta dell’evento inaugurale della 56ª Stagione lirica di tradizione del Teatro Pergolesi di Jesi. L’opera va in scena venerdì 20 e domenica 22 ottobre, con un’anteprima giovani il 18 ottobre. Aldo Sisillo dirige la Form Orchestra Filarmonica Marchigiana e il Coro Ventidio Basso di Ascoli Piceno. La regia è di Stefano Vizioli, le luci di Nevio Cavina. Così fan tutte di Manara è un nuovo allestimento, coprodotto da Fondazione Pergolesi Spontini (capofila), Fondazione Teatro Verdi di Pisa, Fondazione Teatro Comunale Pavarotti di Modena, Teatro Sociale di Rovigo e Opér-Théâtre of Eurométropole de Metz. Cantano Ekaterina Bakanova, Lilly Jørstad, Jiri Rajnis, Antonio Mandrillo, Francesca Cucuzza, Emanuele Cordaro. Con il segno contemporaneo di Milo Manara, giocoso, colorato e licenzioso, il nuovo allestimento declina su una scenografia bidimensionale il capolavoro di Wolfgang Amadeus Mozart, Così fan tutte (1790), ultimo titolo della trilogia del librettista Lorenzo Da Ponte, dopo Le nozze di Figaro (1786) e il Don Giovanni (1787). Il disegnatore mischia disinvoltamente comicità a tragedia, malinconia a erotismo, filosofia e labirinti di passioni.
“Se c’è un’opera che si presta a una scenografia tutta dipinta è proprio questa”, sostiene. Manara ha disegnato per l’occasione un’eccezionale serie di illustrazioni sulle metamorfosi di Zeus, tra ninfe e satiri, travestimenti e corteggiamenti caratterizzati da una sensualità elegante, enigmatica, senza tempo. “Il mito – aggiunge – si adatta al Settecento, quando andava di gran moda. In Così fan tutte, alla fine, a furia di travestirsi, si perde la percezione della propria identità”. I colori pastello di scene e costumi riportano alle tendenze pittoriche di un Settecento stilizzato, tra nuances avorio, rosa e azzurre che a Jesi trionfano nella celebre Galleria di Palazzo Pianetti, sede della Pinacoteca Civica. Proprio a Palazzo Pianetti dal 13 al 29 ottobre, saranno esposti i disegni originali di Milo Manara per le scene e i costumi dell’opera mozartiana. L’opera è accessibile anche a non vedenti-ipovedenti e a non udenti-ipoudenti, nell’ambito del progetto regionale Marche for all.
Aggiornato il 11 ottobre 2023 alle ore 18:26