Un’insolita festa dedicata alla danza, “Festa della danza – Corpo libero” aperta alla partecipazione di tutti è in corso a Roma da lunedì 12 giugno e si concluderà domenica 18 (con l’eccezione del 14 giugno per rispettare il lutto nazionale dovuto alla morte del presidente Silvio Berlusconi).
Strade, piazze, cortili, parchi e giardini della città sono animati in questi giorni da molteplici performance, spettacoli con musica dal vivo, danze sociali, workshop e laboratori aperti alla partecipazione di tutte le fasce di età. Una settimana di spettacoli ad ingresso libero, dalle prime ore del pomeriggio fino a sera, con oltre 500 danzatrici e danzatori coinvolti e circa 125 repliche per un totale di 45 compagnie professionali impegnate.
La manifestazione è stata promossa dall’assessorato alla Cultura di Roma Capitale con il coordinamento del Dipartimento Attività culturali, in collaborazione con la Fondazione Teatro di Roma, l’Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali, la Siae e l’Accademia Nazionale di Danza con la partnership di Radio Dimensione Suono Roma.
Un momento particolarmente significativo di questa kermesse è avvenuto ieri con la cerimonia, presso la Sala Santa Rita, di consegna del Premio Ada d’Adamo per celebrare la memoria della danzatrice, studiosa, scrittrice e critica, scomparsa lo scorso 1° aprile all’età di 55 anni. In quest’occasione, la poliedrica personalità di Ada d’Adamo è stata ricordata con un intervento commosso del marito Alfredo Favi.
Subito dopo è avvenuta la premiazione e il riconoscimento istituito per rendere merito alla danzatrice o danzatore che si è contraddistinto nel campo della ricerca e dell’inclusività, è stato conferito alla performer Francesca Pennini della “Compagnia CollettivO CineticO”. La giuria, presieduta da Mario Martone (regista teatrale e cinematografico), alla presenza dell’assessore alla Cultura e componente della giuria Miguel Gotor e dei giurati Leonetta Bentivoglio (giornalista culturale de la Repubblica) e Donatella Ferrante (consulente del Ministero della Cultura per la danza) e del curatore della manifestazione Fabrizio Arcuri, ha ritenuto l’artista meritevole per la capacità di gioco e per l’ironia con le quali, da sempre, Francesca Pennini ha caratterizzato il suo lavoro.
Nelle ultime due giornate sono previsti eventi en plein air nei Municipi I, III, V e XI (domani dalle ore 17 alle 22) e nei Municipi I e X. Infine domenica, dalle 16 alle 20 è in programma una performance sotto i portici di Piazza Vittorio, con lezioni di tango per i non vedenti a cui seguirà una milonga aperta a tutti.
Ci auguriamo che questa settimana, ricca di eventi all’aperto, sia stata anche l’occasione per ripulire, almeno nei luoghi in cui si è svolta la kermesse, una Capitale che continua ad essere, purtroppo, sempre molto sporca.
Aggiornato il 16 giugno 2023 alle ore 19:58