Roma è capitale indiscussa del cinema e la chiusura, anche se di soli pochi mesi, della Casa del cinema, un tassello della vasta attività romana in questo importante settore che si sviluppa lungo tutta la filiera, dalla produzione alla “vetrina”, non è passata inosservata. E domani, a quasi vent’anni dalla sua nascita, era il 2004, il vuoto sarà colmato. Il momento della nuova inaugurazione è particolarmente atteso. La nuova apertura di questa struttura di 2.500 metri quadrati, posta a Largo Marcello Mastroianni, nel cuore di Villa Borghese, e gestita dalla Fondazione Cinema per Roma (la medesima ente che organizza la “Festa del Cinema”) è un momento importante, che va ben oltre la vita culturale romana, in quanto, nel tempo, si è consolidata la sua fama fino a divenire un simbolo internazionale del cinema italiano e un vettore per la diffusione del cinema estero in Italia. La ristrutturazione degli spazi esterni della Casa del cinema è stata limitata alle facciate, alla risistemazione del viale d’accesso e alla ricostituzione dell’area verde circostante l’Arena, attrezzata con una grande pedana in legno sulla platea.
Il restyling degli spazi interni ha, invece, comportato una rivisitazione dell’atrio di ingresso, degli spazi espositivi e un parziale miglioramento delle sale di proiezione. Il materiale usato per la ristrutturazione ha reso la Casa del cinema ecosostenibile grazie agli interventi per l’efficientamento energetico. Al momento manca solo la ristrutturazione dell’area dedicata alla ristorazione, che deve essere ancora terminata. Da domani, dopo le prime tre giornate inaugurali, che prevedono iniziative speciali per l’occasione, a partire dall’8 maggio la Casa del cinema avrà una programmazione quotidiana per l’intera settimana e, durante l’estate, come già in passato, la grande arena con i suoi 300 posti sarà funzionante per proiezioni serali. La Casa del cinema riprenderà l’avvio dalla Sala Cinecittà domani, alle ore 19, con la diretta di Il cinema alla radio, il programma di Rai Radio 3 condotto da Steve Della Casa e Alberto Anile. Inoltre, nel corso della serata, nelle sale Cinecittà, Fellini e Volonté sono previste le proiezioni di un breve filmato di quindici minuti realizzato con il montaggio delle scene più significative di celebri film ambientati a Roma.
Sarà Passeggiate romane, uno speciale omaggio a Roma, il primo appuntamento previsto nella programmazione della rinnovata Casa del cinema che si svolgerà per tutto il primo weekend (6-7 maggio), con una serie di proiezioni che si terranno dal mattino alla sera, con ingresso gratuito, per poi proseguire nel fine settimana successivo (8-15 maggio), al costo di 5 euro. Il programma ospiterà trentadue film e diciannove cortometraggi, dai primi del Novecento a oggi, con Roma protagonista. La rassegna, che sarà inaugurata alle ore 11 di sabato 6 maggio, presenta alcune pellicole molto rare come un’inedita sequenza di tre film muti: La presa di Roma di Filoteo Alberini (1905), il primo film di finzione prodotto in Italia, considerato un vero e proprio colossal per l’epoca, A travers les ruines de la Rome antique (1911), che mostra una città esclusivamente proiettata nel suo passato, Il capriccio del miliardario (1914), in cui i protagonisti devono accontentare l’irragionevole desiderio di James Rockefeller, che pretende che essi raggiungano da Monte Mario, in linea retta, la zona di Pontelungo.
Aggiornato il 04 maggio 2023 alle ore 12:45