“Indiana Jones” torna al Festival di Cannes

L’ultimo capitolo della saga di Indiana Jones torna il 18 maggio. Sarà l’evento del prossimo Festival di Cannes. Sull’iconica musica di John Williams, il regista James Mangold e Harrison Ford saliranno i gradini del Palais des Festivals per un appuntamento che segnerà l’atteso ritorno del celebre avventuriero archeologo. Il festival, dopo giorni di indiscrezioni, lo ha confermato: il quinto e ultimo film della saga di Steven Spielberg, Indiana Jones e il quadrante del destino (Indiana Jones and the Dial of Destiny). Il film arriverà in sala in Italia con Disney dal 28 giugno (stessa data per la Francia, il 30 negli Stati Uniti). Il lungometraggio arriva 15 anni dopo la presentazione nel 2008 di Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo (Indiana Jones and the Kingdom of the Crystal Skull) diretto da Spielberg. E sarà l’occasione anche per un omaggio speciale ad Harrison Ford, 80 anni compiuti lo scorso luglio.   

Il primo film della saga, I predatori dell’arca perduta (Raiders of the Lost Ark), datato 1981, uscì direttamente dall’immaginazione di George Lucas. Le avventure di Indiana Jones hanno conquistato il cuore di milioni di fan che lo hanno seguito per quattro decenni. Incarnazione di un’America eroica, Harrison Ford ha interpretato alcuni dei ruoli più iconici degli ultimi cinquant’anni, tra cui Han Solo per Lucas in Star Wars IV, V e VI e Rick Deckard in Blade Runner (1982) di Ridley Scott e Blade Runner 2049 (2017) di Denis Villeneuve, cui aggiunge, diretto da Mangold, di nuovo l’avventuriero archeologo con il cappello, la frusta e gli effetti speciali con cui Ford si vedrà “ringiovanito” sul grande schermo. Insieme a Harrison Ford, il cast del film tutto atteso a Cannes include Phoebe Waller-Bridge, Antonio Banderas, John Rhys-Davies, Shaunette Renee Wilson, Thomas Kretschmann, Toby Jones, Boyd Holbrook, Oliver Richters, Ethann Isidore e Mads Mikkelsen.

James Mangold torna a Cannes, a 28 anni dalla presentazione del suo primo film Dolly’s Restaurant (Heavy). Ha poi diretto, tra gli altri, Copland nel 1997, il biopic su Johnny Cash, Quando l’amore brucia l’anima (Walk the Line) nel 2005, con Joaquin Phoenix e Reese Witherspoon (che le è valso l’Oscar come migliore attrice), ma anche Quel treno per Yuma (3:10 to Yuma) nel 2007 e Le Mans ‘66 – La grande sfida (Ford v, Ferrari) nel 2019.

Aggiornato il 04 aprile 2023 alle ore 19:07