Les contes d’Hoffmann debutta alla Scala di Milano stasera. Sei le recite previste, fino al 31 marzo. La messa in scena si potrà vedere in diretta il 24 marzo, alle 19.15, sulla LaScalaTv, la nuova piattaforma streaming. Si tratta di un’opera fantastica in cinque atti di Jacques Offenbach su libretto di Jules Barbier, tratto da una pièce scritta nel 1851, assieme a Michel Carré. Sarà una rappresentazione nuova due volte quella che verrà rappresentata alla Scala: nuova nella concezione del maestro Frédéric Chaslin, conoscitore del capolavoro incompiuto di Jacques Offenbach, che ha diretto più di 500 volte e della quale presenta una versione alternativa all’edizione critica del 2009. E nuova nella regia di Davide Livermore, che evoca atmosfere “magiche” mentre lavora sui “racconti” degli amori del poeta Hoffmann, il quale alla fine fa i conti con la propria vita e forse raggiunge una nuova consapevolezza sulle donne che ha amato, lontana da stereotipi che lo hanno sempre confuso.
In scena saranno Vittorio Grigolo nei panni del poeta; Marina Viotti, Luca Pisaroni, Federica Guida, Eleonora Buratto, Francesca Di Sauro, Greta Doveri e Alfonso Antoniozzi. Alle scene di Giò Forma e ai costumi di Gianluca Falaschi si aggiungono le ombre del gruppo Controluce Teatro d’ombre. Ma siamo sicuri di poter avere un rapporto con una donna senza “tipificarla” nello stereotipo più comune? Anche la bambola meccanica, se la si guarda bene, può nascondere una donna, che si libera del manichino che la contiene perché decide di ribellarsi alle convenzioni. Chaslin ha voluto superare l’edizione critica del 2009 mantenendo uno spettacolo di tre ore e 45 minuti con i tagli decisi dal Theatre de l’Opéra Comique (senza tagli sarebbero 5-6 ore).
Aggiornato il 15 marzo 2023 alle ore 15:58