Nessun legame umano può essere paragonabile a quello che si è avuto con la propria madre e certamente quello tra Grazia Maria Riola e il grande patriota risorgimentale Pasquale Stanislao Mancini ne è un esempio tra i più significativi. Una traccia fondamentale di questo legame è riscontrabile negli Avvertimenti a mio figlio (Edizioni Il Papavero, pp. 120, euro 14) scritto da Grazia Maria Riola, che nell’incipit scrive: “Dal momento della tua nascita tutti gli affetti miei, amatissimo figlio mio, si cambiarono come per prodigio. Nuovi pensieri, nuove cure, nuovi sentimenti, nuove passioni; e tutte queste cose finivano in te”.
Pubblicato per la prima volta, su iniziativa della nipote con il titolo Il manoscritto della nonna, nel 1879, la casa editrice Il Papavero ripropone nuovamente questo testo nella collana “Orme della Libertà”, fondata e diretta da Pier Ernesto Irmici.
Almeno due motivi consigliano la lettura degli Avvertimenti a mio figlio. Il testo è fondamentale per chi voglia ricostruire una biografia intellettuale di Pasquale Stanislao Mancini, che ha avuto un fortissimo imprinting materno, ma anche per conoscere la figura di una donna eccezionale, che ha diretto verso il figlio tutte le sue energie, la sua cultura, il suo amore.
Maria Grazia Riola (1790-1863) era una donna molto colta e di idee progressiste: una vera rarità per quell’epoca! Le sue letture erano molto vaste, dai classici dell’antichità agli illuministi. In particolare sono centrali nella formazione del suo pensiero Silvio Pellico ed Alessandro Manzoni, esponenti della cultura cattolico-liberale nella quale si collocava l’autrice degli Avvertimenti. Il suo cattolicesimo era assolutamente avanzato, al punto da anticipare in alcuni tratti, le aperture del Concilio Vaticano II e il suo liberalismo guardava a una società democratica costituita da cittadini e non da sudditi.
Questa nuova edizione degli Avvertimenti a mio figlio, inserisce in appendice la prefazione della prima edizione firmata dalla nipote Grazia Pietrantoni Mancini e si avvale di tre interventi: presentazione di Carmine Famiglietti, prefazione di Rocco Colicchio e introduzione di Pier Ernesto Irmici. Infine, a completamento del volume, è stata inserita una bella raccolta fotografica, con immagini di luoghi e persone che hanno segnato la vita di Grazia Maria Riola. Sono state già programmate più presentazioni degli Avvertimenti a mio figlio nei luoghi più significativi della vita di Grazia Maria Riola. Il primo appuntamento sarà il prossimo 18 marzo a Castel Baronia, città natale di Pasquale Stanislao Mancini.
Aggiornato il 14 marzo 2023 alle ore 11:36