Box office, la coppia Roberts-Clooney fa centro

Julia Roberts e George Clooney sbancano il box office italiano. Ticket to Paradise diretto da Ol Parker li vede nei panni di ex marito e moglie costretti a far fronte comune contro la figlia che intende sposarsi senza il loro consenso. Nel complesso, il botteghino scende ancora: 3 milioni 757mila euro, in calo del 16 per cento rispetto a una settimana fa. La commedia romantica debutta in vetta agli incassi del fine settimana, con 834mila euro raccolti in quattro giorni di programmazione, in oltre 400 sale, stando i dati Cinetel. Il film del regista britannico, che a livello internazionale viaggia sui 60 milioni di dollari (in attesa dell’uscita americana il 21 ottobre), precede Siccità, il film di Paolo Virzì presentato alla 79ª Mostra del cinema di Venezia, che resiste con 370mila euro nel fine settimana e sfiora in totale 1,2 milioni. Al terzo posto si segnala Dante, l’opera di una vita di Pupi Avati, con 340mila euro (poco più di 900 mila complessivi).

In salita, dalla sesta alla quarta posizione, Smile, l’horror psicologico di Parker Finn, un caso negli Stati Uniti dove ha dominato il box office del week end, ha rastrellato 326 mila euro, per un totale di 793mila euro. Scivola dalla vetta al quinto posto Dragon Ball Super: Super Hero, con 256mila euro (quasi 1,3 milioni complessivi), che precede la riedizione di Avatar in 4K: il blockbuster di James Cameron incassa altri 250mila euro e sfiora i 3 milioni totali (2 milioni 944mila euro). Debutta in settima posizione Everything Everywhere All At Once, il futuro secondo Dan Kwan e Daniel Scheinert (181mila euro). Chiudono la top ten Don’t worry darling, il thriller di Olivia Wilde, con Florence Pugh e Harry Styles (173mila euro nel week end, per un totale di 1,8 milioni), i Minions 2 (158mila euro, ben 14,5 milioni complessivi) e un’altra new entry, Quasi orfano, la commedia di Umberto Carteni con Riccardo Scamarcio (154mila euro).

Aggiornato il 10 ottobre 2022 alle ore 17:22