Venezia 79 in chiusura: ultime star e ultime pellicole

La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia si avvia alla conclusione. Domani infatti alle 19, come da programma, ci sarà la cerimonia di premiazione e dopo le varie proiezioni la kermesse si chiuderà in attesa di Venezia 80. Intanto il red carpet di ieri, come ci si aspettava, ha visto l’attore Brad Pitt accolto da urla e applausi da parte dei tantissimi fan che lo aspettavano da ore al di là delle transenne (e si diceva che fosse arrivato a sorpresa). Pitt come sempre si è dimostrato gentile e disponibile posando con loro per qualche selfie e firmando autografi prima di entrare in sala con Ana de Armas e Adrien Brody, per la proiezione del film Blonde di Andrew Dominik, di cui è tra i produttori. Poi la splendida Monica Bellucci, che ha sfilato sul red carpet per il film Siccità di Paolo Virzì, ha affascinato tutto il pubblico con la sua eleganza e la sua innegabile bellezza.

Oggi, nel penultimo giorno di Mostra, in concorso ci sarà Khers Nist (No bearsGli orsi non esistono) dell’iraniano Jafar Panahi (vincitore del Leone d’Oro a Venezia 57 con Il cerchio), autore arrestato più volte perché accusato di propaganda contro il governo iraniano e tuttora detenuto per aver protestato contro l’arresto di un collega regista. Molto toccante infatti il suo posto, con tanto di cavaliere, rimasto vuoto in conferenza stampa. Ci sarà poi il quinto film italiano in concorso, Chiara di Susanna Nicchiarelli (Miss Marx), dedicato a Santa Chiara d’Assisi con protagonisti Margherita Mazzucco, Andrea Carpenzano, Carlotta Natoli, Paola Tiziana Cruciani, Luigi Lo Cascio. Infine il regista Roschdy Zem (Persona non grata, Mister Chocolat) dirige Our Ties in cui è anche protagonista con Sami Bouajila (La terra e il sangue, La meccanica delle ombre). Fuori concorso, il documentario di Oliver Stone Nuclear, nel quale il regista indaga la possibilità di sfruttare maggiormente l’energia nucleare. Per realizzare questo lavoro Stone ha avuto accesso all’industria nucleare russa, statunitense e francese, finora assolutamente off limits.

Sempre fuori concorso la serie noir in sei episodi del regista danese Nicolas Winding Refn intitolata Copenhagen Cowboy con Angela Bundalovic (Dark Horse, Blood Sisters), Lola Corfixen, Zlatko Buric (Killerman, Pusher, 2012). Segnalo infine, sempre fuori concorso, il cortometraggio Look at Me di Sally Potter (Lezioni di tango, The Man Who Cried – L’uomo che pianse) con un cast di tutto rispetto: Javier Bardem (Dune, Skyfall), Chris Rock (Arma letale 4, Matrimonio a Long Island) e il ballerino, coreografo, e in questo caso attore, Savion Glover.

Aggiornato il 09 settembre 2022 alle ore 15:46