Domi e JD Beck: l’album d’esordio

La tastierista Domi e JD Beck, batterista, possono essere considerati a tutti gli effetti i due astri nascenti del jazz contemporaneo. Il destino ha voluto che i due ragazzi – insieme hanno 41 anni – abbiano stretto un sodalizio, diventando famosi attraverso Instagram. Oltre a conquistare il cuore di Anderson .Paak (tanto da spingerlo a pubblicare il loro primo album attraverso la sua etichetta, Apeshit, in collaborazione con Blue note Records), hanno ricevuto attenzioni da Herbie Hancock, Thundercat e Snoop Dogg. Tutti questi artisti sono presenti in Not Tight, l’album d’esordio del duo, anticipato da diversi mesi da alcuni singoli.

Dopo l’overture di Domi alle tastiere, i primi due brani strumentali (Whatup e Smile) ricordano le colonne sonore di Super Mario, con decise influenze Trip hop. Bowling e la title track hanno come ospite il virtuoso del basso, Thundercat, che “impazzisce” come fa di solito sulle produzioni del suo compare Flying lotus. Il featuring (che non ti aspetti) con Mac DeMarco, Two Shrimps, e U Don’t Have To Rob Me viaggiano indietro nel tempo alla ricerca di sonorità neo-soul, con ritmi meno forsennati e armonie più orecchiabili. In Moon i due giovanissimi si sono adattati perfettamente all’esperienza di Herbie Hancock, che ha cantato con tanto di vocoder sopra un giro jazz in stile anni Settanta sapientemente architettato da Domi e JD Beck. Duke segue la falsa riga del brano precedente.

Take a Chance ha come ospite Anderson .Paak, il mecenate del duo franco-americano. Una produzione in linea con la wave di Hip hop sperimentale di Tyler, the creator, Brockhampton, Kali Uchis e Anderson.Paak stesso, che con il suo flow non delude mai gli ascoltatori. Pilot ospita due leggende del rap, Snoop Dogg e Busta Rhymes. West coast contro (si fa per dire ormai) East coast. Non credo ci sia bisogno di parlare di questi due mostri sacri, ma è da segnalare la versatilità di Beck, il batterista, che passa da ritmi super tecnici e forsennati al boom bap “da rappare” in maniera istintiva. Dopo Whoa, che ospita il chitarrista Kurt Rosenwinkel, con Sniff e Thank You Domi e JD Beck ringraziano l’ascoltatore di aver viaggiato con loro, tra suoni del Nintendo DS, Jazz anni Settanta, Hip hop e Soul. Il tutto mischiato e sperimentato con quel pizzico di follia che solo una ragazza di 22 anni e un ragazzo di 19 possono avere.

Aggiornato il 01 agosto 2022 alle ore 10:08