Addio a Paul Sorvino, uno di “Quei bravi ragazzi”

È scomparso Paul Sorvino. L’attore celebrato da Martin Scorsese nel film Quei bravi ragazzi, è mancato a 83 anni. L’attore italo-americano è noto per l’interpretazione del pacioso boss Paulie di Brooklyn. Dopo la scomparsa di Ray Liotta, avvenuta lo scorso 26 maggio, se ne va un altro attore di quel capolavoro.

Sorvino è il padre degli attori Mira (Premio Oscar come miglior attrice non protagonista per il film La dea dell’amore di Woody Allen) e Michael. La notizia della morte di Paul Sorvino è stata data dalla moglie (la terza) Dee Dee. La donna ha dichiarato che il marito è deceduto per cause naturali, sebbene avesse anche sofferto di diabete di tipo 2. “I nostri cuori – ha detto –sono spezzati. Non ci sarà mai un altro Paul Sorvino, è stato l’amore della mia vita e uno dei più grandi artisti che abbia mai abbellito lo schermo e il palcoscenico”.

Con oltre 160 tra film e titoli della tivù, Paul Sorvino, nato a New York il 13 aprile 1939 da genitori italiani (il padre di Napoli, la madre della provincia di Campobasso) era un attore veterano. Ha recitato in film come Reds e Dick Tracy di Warren Beatty, The Rocketeer, Romeo + Juliet di Baz Luhrmann, Repo! The Genetic Opera e Nixon di Oliver Stone, dove interpreta Henry Kissinger. Ha anche recitato in una stagione della serie tivù Law & Order, nel ruolo del sergente della polizia di New York Phil Cerreta. E in tanti ruoli televisivi come la prima stagione nel 1976 delle Strade di San Francisco e più di recente in Godfather of Harlem. Paul Sorvino canta O Sole mio e svela un segreto di famiglia legato alla canzone.

Ha avuto una carriera anche italiana. Giovanni Veronesi lo dirige in Streghe da Nord, Renzo Martinelli in Carnera – The Walking Mountain, Giulio Base nei film tivù con Terence Hil Doc West, Salvatore Samperi in L’onore e il rispetto. Quando nel dicembre 2017, Mira Sorvino dichiara che Harvey Weinstein aveva danneggiato la sua carriera dopo aver rifiutato alcune delle sue avances, il padre Paul, intervistato da Tmz in pieno #MeToo, dichiara che lo avrebbe ucciso se si fossero mai incontrati. Prima di diventare attore, Sorvino è stato cantante d’opera di formazione classica. A 18 anni vuole diventare cantante studio all’American Musical and Dramatic Academy. Il suo primo ruolo cinematografico è stato Senza un filo di classe di Carl Reiner, e in seguito ha ottenuto il plauso come protagonista sia della versione di Broadway che dell’adattamento cinematografico di Quella stagione del campionato. Sorvino è stato anche uno scultore. Ha lavorato soprattutto il bronzo, creando modelli ispirati alle figure greche. Nel 2006 presenta alcune delle sue opere al Boca Raton Museum of Art.

Aggiornato il 26 luglio 2022 alle ore 14:57