La passione per la libertà in due libri

Il primo, La passione della libertà. Saggi in onore di Raimondo Cubeddu, pubblicato in occasione del ritiro dall’insegnamento dello studioso sardo, vuole essere un omaggio a un uomo che, con il suo lavoro e il suo magistero, lascia una traccia importante nella tradizione del liberalismo italiano, e che chi scrive ha la fortuna di avere come maestro. È un omaggio come lui lo desiderava: allievi, amici e colleghi si confrontano con i suoi temi, in molti casi dialogano direttamente con lui e battono i numerosi sentieri che egli ha tracciato. I ventiquattro saggi sono su temi diversi, ma tutti riconducibili a quella “passione della libertà” che ha sempre animato il lavoro di Raimondo Cubeddu (nella foto). Ne emerge un libro che ha una intima coerenza e che offre un’importante occasione di riflessione sui problemi di un ordine politico liberale, sul liberalismo nelle sue diverse forme, sul rapporto tra liberalismo e religione e tanto altro. Il volume è impreziosito da una lunga intervista a Cubeddu, che racconta le tappe della sua attività accademica e della sua ricerca scientifica, una ricerca che, nonostante quello che ne dice l’interessato, è destinata a continuare.

 

Il secondo volume è stato scritto dallo stesso Cubeddu, ha per titolo Scambio dei poteri e stato delle pretese. Scritti su Bruno Leoni, ed è introdotto da una densa prefazione di Alberto Mingardi. Cubeddu, il più importante studioso di Leoni, raccoglie qui, attualizzandoli, tutti i suoi lavori sul pensatore torinese. Si trovano investigati i suoi rapporti con Hayek, l’attualità delle tesi contenute ne La libertà e il diritto, l’importanza della teoria della pretesa, l’interesse dei suoi studi sul mondo antico. Molto belle sono le sezioni dedicate al difficile rapporto tra Leoni e la cultura italiana, che a lungo non ne comprese la grandezza, pagine che sono l’occasione per fare il punto sull’arretratezza della cultura politica italiana, e di quella liberale in particolare, alla quale Cubeddu ha dedicato un altro recente e importante volume. Il libro non è solo uno studio del pensiero di Leoni, ma anche un’originale riflessione a partire dalle idee di Leoni. Nella lunga introduzione l’autore si confronta con l’attualità di quelle idee, ma anche con tutto ciò che egli ci ha lasciato in termini sia di possibili soluzioni, sia di problemi aperti e irrisolti sui quali è urgente riflettere. Cubeddu lo fa, speriamo vorrà continuare a farlo, e certamente ha insegnato a tanti a studiare e pensare senza pregiudizi o conformismi.

 

(*) Senior fellow Istituto Bruno Leoni

Aggiornato il 10 novembre 2021 alle ore 12:40